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Da sabato test drive-through attivo anche a Carpi

Al via la postazione per l’esecuzione dell’esame sui distretti di Carpi e Mirandola, partendo dagli operatori dei reparti a rischio

Anche a Carpi da sabato 18 aprile si effettuerà il tampone in modalità “drive-through” ai cittadini e agli operatori sanitari dell’area nord del Provincia (Distretti di Carpi e Mirandola e rispettivi ospedali). Una soluzione organizzativa innovativa e sempre più diffusa che, con una media di 1 tampone ogni 3-5 minuti, consente di aumentare il numero di test giornalieri e al contempo razionalizzare sia l’utilizzo delle risorse professionali sia quello dei dispositivi di protezione degli operatori sanitari coinvolti. Tale attività, in aggiunta, riduce il carico sugli dell’Assistenza Domiciliare e dell’Igiene Pubblica permettendo così una più rapida risposta alla cittadinanza.

Il Test drive-through

Le persone, inserite in una lista giornaliera che prevede alcune fasce orarie, devono presentarsi presso la sede individuata, in pochi minuti si effettua il tampone e si può rientrare in isolamento, senza la necessità di scendere dall’auto. Si rendono così più agili le procedure per chi, avendo sintomi lievi, può spostarsi con la propria auto. Allo stesso modo sarà possibile accertare velocemente la guarigione per riammettere al lavoro le persone senza più sintomi della malattia (due tamponi negativi a distanza di 24-48 ore).

Già utilizzato su Modena per gli operatori sanitari AUSL sin dal 18 marzo, il test drive-through è stato poi esteso (da lunedì 23 marzo) anche ai cittadini modenesi, per aumentare il numero di test giornalieri; una postazione drive-through è stata attivata temporaneamente a Pavullo per sottoporre a tampone il personale di alcuni reparti dell’Ospedale, dopo il riscontro di alcuni pazienti positivi, velocizzando le procedure e riducendo gli spostamenti degli operatori. L’area centro-sud rimane comunque in carico al punto drive-through modenese che effettua in media 150 tamponi giornalieri.

“Questa è una modalità sicura e veloce sia per l’operatore che la esegue sia per chi viene sottoposto al test – chiarisce Michele Lacirignola, direttore del Servizio di Sorveglianza Sanitaria AUSL –: il tampone rino-oro-faringeo si effettua infatti rimanendo a bordo della propria automobile. Le persone vengono contattate via mail per l’appuntamento e ricevono un messaggio (su posta elettronica o cellulare) con le indicazioni per raggiungere la sede: si deve utilizzare l’auto, possibilmente senza accompagnatore – si tratta sempre di persone che non presentano sintomi rilevanti – e non è consentito effettuare soste durante il tragitto; si richiede inoltre l’utilizzo della mascherina”.

L’area individuata si trova nei pressi della sede di Medicina dello Sport di Carpi. Il testo con la comunicazione dell’appuntamento non sostituisce l’autodichiarazione, che va sempre compilata, ma vanno mostrati entrambi in caso di controllo. Nel caso in cui si debba accertare la completa guarigione, se l’esito del tampone è negativo, il test viene ripetuto a distanza di almeno 24 ore. Dopo il secondo esito negativo finisce il periodo di quarantena e le persone saranno informate dagli operatori delle Aziende sanitarie. Nel caso in cui, invece, il tampone sia positivo, sarà riprogrammata l’esecuzione dei tamponi a distanza di tempo.

 
 

[16 aprile 2020]

Ultimo aggiornamento: 17 Aprile 2020