Il gruppo come luogo, mezzo e agente di cambiamento: percorsi di apprendimento antropologico per équipe sociosanitarie
In questi anni l’Azienda USL di Modena ha, in vari modi, promosso l’integrazione professionale, in termini di organizzazione istituzionale e di costruzione di reti tra servizi; tuttavia, la pandemia ha rilanciato la necessità improrogabile delle aziende sanitarie di impegnarsi ancora su questo tema, investendo in particolare sulla formazione relazionale al lavoro di équipe.
Il progetto “Integrazioni” va in questa direzione e affronta con strumenti innovativi le nuove sfide che il cambiamento in corso richiede.
Rivolto a gruppi di professioniste/i provenienti da diversi punti della rete assistenziale territoriale (medici specialisti, infermieri, ostetriche, tecnici di riabilitazione, tecnici di prestazioni sociali a rilevanza sanitaria, MMG e PLS, ecc…), il percorso formativo è strutturato come un processo di accompagnamento dei professionisti da parte di antropologi esperti di gestione della diversità/pluralità culturale e professionale.
La condivisione delle prospettive di cambiamento, lo sviluppo delle capacità di dialogo e di mediazione interprofessionale, l’ampliamento della partecipazione e della motivazione al lavoro di gruppo – obbiettivi generali del progetto – comportano un aumento correlato del benessere della persona nell’organizzazione.
In questo senso, il percorso formativo mette al centro, come condizione preliminare a qualsiasi processo di “cura di rete”, le relazioni interpersonali e di gruppo. In particolare, il progetto intende offrire, da un lato, competenze antropologiche per integrare la pluralità dei saperi dei diversi professionisti, per ri-conoscersi, superare la settorialità e sviluppare l’appartenenza di gruppo nei contesti di lavoro; d’altro lato, intende coinvolgere attivamente le/i partecipanti in un training esperienziale centrato sulle emozioni e sulle interazioni tra professionisti, per facilitare la comunicazione gruppale, circolare e collaborativa, per sviluppare co-creatività nel ruolo professionale e co-responsabilità organizzativa.
Il progetto è coordinato dalla Direzione dell’Ausl e dalla Prof.ssa Cecilia Gallotti (Università degli Studi di Bologna e Società Italiana di Antropologia Applicata SIAA), con la collaborazione della dott.ssa Consuelo Nocentini e della dott.ssa Gabriella Tritta.
A partire dai vissuti legati all’emergenza pandemica, la prima fase del progetto Inte(g)razioni è stata dedicata alla raccolta e alla condivisione di conoscenze con metodi qualitativi ed etnografici.
Attraverso un approccio di ricerca-azione collaborativa sono state condotte interviste con interlocutori/ici privilegiati/e dell’azienda USL di Modena e sono stati realizzati focus group/intervento con gruppi multiprofessionali di operatori e operatrici afferenti ai 7 distretti di Modena e provincia. I/le professionisti/e coinvolte/i hanno preso parte al percorso di ricerca in maniera attiva e circolare. Sono state condivise esperienze e conoscenze relative alle barriere strutturali che ostacolano l’integrazione professionale e specifiche criticità incontrate durante la pandemia ma anche spunti su come l’emergenza abbia rappresentato l’occasione per sperimentare soluzioni creative, riconoscere nuove esigenze formative, immaginare progetti e recuperare il senso profondo del proprio mandato (multi)professionale.
E’ possibile approfondire lo schema metodologico di questa prima fase di progetto scaricando le slides sottostanti.
Gli esiti della fase di ricerca sono stati presentati in occasione di un momento di restituzione plenaria e partecipata, organizzato il 9 marzo 2022 negli spazi del centro multidisciplinare OvestLab di Modena. Tale incontro, rivolto trasversalmente a tutte/i le/i professioniste/i che hanno contribuito alla ricerca, è stato l’occasione per ripercorrere insieme, valutare e condividere i punti di vista e le numerose esperienze raccolte.
Di seguito è possibile consultare e scaricare la newsletter informativa aziendale e una sintesi dettagliata di temi, emozioni e significati circolati durante gli incontri di ricerca, oltre al –
Documento interattivo – che raccoglie le testimonianze delle professioniste e dei professionisti coinvolte/i in questa fase; un’occasione per disseminare e valorizzare l’orchestra di voci che così generosamente vi hanno contribuito.
Durante la seconda fase, il progetto Inte(g)razioni ha realizzato un percorso di formazione-intervento per 3 gruppi multidisciplinari di professioniste/i afferenti ai distretti di Vignola, Mirandola e Modena,
provenienti da servizi diversi e con diversificato profilo (infermiere, medici, assistenti sociali, educatori, ostetriche).
Il percorso di formazione-intervento si è focalizzato sullo sviluppo di nuove forme di dialogo e di integrazione multiprofessionale, con due obbiettivi principali:
- fornire chiavi antropologiche per comprendere la pluralità professionale in termini di “differenza culturale”, per promuovere l’integrazione e la capacità mediativa e sviluppare l’appartenenza di gruppo nei contesti organizzativi;
- coinvolgere attivamente i professionisti in un training esperienziale centrato sulle interazioni tra professionisti e sulla comunicazione gruppale, circolare e collaborativa.
In particolare, gli incontri sono stati centrati su alcuni ambiti tematici specifici:
- “Conoscersi e ri-conoscersi”
- “Culture, identità e differenze professionali”
- “Ruoli e sistema organizzativo”
- “La relazione di cura in équipe multiprofessionale”
- “La co-progettazione”
Di seguito è possibile sfogliare un estratto dai materiali proposti nel percorso formativo (slides) e una sintesi degli argomenti al centro delle riflessioni condivise:
Il percorso formativo ha inoltre ospitato alcuni interventi da parte di antropologi/ghe esperti/e di applicazione nei servizi. In particolare, Bruno Riccio e Federica Tarabusi, dell’Università di Bologna e Selenia Marabello, dell’Università di Modena e Reggio Emilia, hanno arricchito le conoscenze e offerto alle/ai partecipanti occasioni di dialogo sull’integrazione e di confronto con esperienze in altri ambiti territoriali e di ricerca.
Di seguito è possibile consultare le diapositive delle lezioni delle/dei docenti:
La fase formativa del progetto Inte(g)razioni si è conclusa il 26 settembre 2023 con l’organizzazione di un seminario svolto nella sala polivalente di via Viterbo 80, a Modena.
Il seminario è stato l’occasione per offrire una valutazione condivisa da parte delle/dei professioniste/i partecipanti, restituendo uno sguardo sulla complessità del lavoro svolto anche ai colleghi, dirigenti e figure di coordinamento dell’azienda tutta.
L’incontro ha inoltre consentito una lettura del tema dell’integrazione multiprofessionale, sia dal punto di vista “micro” delle interazioni tra professionisti, sia da una prospettiva più ampia, organizzativa e istituzionale, grazie ai preziosi contributi di Federica Tarabusi e di Alessandro Beux.
E’ in corso la stesura di un resoconto etnografico approfondito dell’intero percorso di formazione-intervento che sarà presto consultabile su questa pagina.
Per informazioni è possibile scrivere a Massimo Brunetti (m.brunetti@ausl.mo.it), direttore del Servizio Comunicazione e Relazioni Esterne aziendale dell’Ausl di Modena