L’influenza è una malattia respiratoria stagionale acuta provocata da virus influenzali. Si manifesta soprattutto nel periodo autunnale/invernale, con un picco fra dicembre e marzo, e si trasmette da persona a persona soprattutto attraverso le goccioline emesse durante la respirazione (trasmissione diretta), oppure tramite oggetti da poco contaminati con secrezioni di naso o gola e, specialmente nei bambini, attraverso le mani sporche (trasmissione indiretta). Gli ambienti chiusi, affollati e con scarso ricambio d’aria, come autobus, negozi, cinema e aule scolastiche, sono quelli in cui più facilmente diffonde la malattia per una maggior facilità ad entrare in contatto con i virus
L’influenza è molto contagiosa ed è causata da due virus diversi (tipo A e B) che ogni anno possono modificarsi in modo più o meno importante; le difese prodotte contro i virus dell’anno precedente diventano poco efficaci dopo diversi mesi. Quindi, considerata la variabilità delle tipologie circolanti di virus, la composizione del vaccino deve essere aggiornata tutti gli anni, adeguandolo ai ceppi virali che hanno avuto maggior diffusione nell’ultimo periodo epidemico.
Per proteggere dall’influenza e, in particolare, dalle complicazioni provocate dalla malattia, il Servizio sanitario regionale organizza ogni anno una campagna di vaccinazione gratuita con l’obiettivo di assicurare la copertura vaccinale alla popolazione considerata “a rischio”.
Il vaccino è efficace e sicuro: la vaccinazione è la protezione più efficace e sicura per prevenire l’influenza e ridurne le complicanze, che per alcune persone possono essere anche molto gravi.
Difendi te stesso e gli altri: con la vaccinazione riduci la circolazione della malattia, proteggendo non solo te stesso ma anche chi ti sta vicino: familiari anziani, bambini, amici e colleghi.
Destinatari della vaccinazione antinfluenzale gratuita
La vaccinazione è offerta gratuitamente a:
- adulti e bambini (dai 6 mesi di età) con patologie croniche;
- bambini e adolescenti in trattamento a lungo termine con acido acetilsalicilico;
- familiari e contatti (sia adulti che bambini) di persone ad alto rischio di complicanze (indipendentemente dal fatto che la persona a rischio sia stata o meno vaccinata);
- bambini sani (cioè senza patologie) dai 6 mesi ai 6 anni;
- persone dai 60 anni compiuti in su;
- donne in gravidanza, indipendentemente dalla settimana di gestazione, o nel periodo dopo il parto;
- persone di qualunque età ricoverate presso strutture per lungodegenti;
- operatori sanitari e socio-sanitari;
- medici e personale sanitario di assistenza nelle strutture sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali;
- volontari in ambito sociosanitario;
- donatori di sangue;
- persone che per motivi di lavoro sono a contatto con animali (es. veterinari, personale degli allevamenti e dei macelli)
- addetti ai servizi pubblici di primario interesse collettivo (forze dell’ordine e protezione civile, compresi i Vigili del fuoco, Carabinieri, Militari e la Polizia municipale; personale dei trasporti pubblici, delle poste e delle comunicazioni, volontari dei servizi sanitari di emergenza e dipendenti della pubblica amministrazione che svolgono servizi essenziali).
Come e dove effettuare effettuare la vaccinazione
Maggiorenni assistiti da un medico di medicina generale in regione Emilia-Romagna
- Le persone che hanno diritto alla vaccinazione gratuita che hanno un medico di medicina generale in provincia di Modena, devono contattare il proprio medico di medicina generale per concordare l’appuntamento.
- Le persone che non rientrano tra le categorie estremamente vulnerabili o che non presentano quadri clinici complessi possono richiedere la vaccinazione anche presso una delle farmacie aderenti della provincia di Modena.
- Le persone che non rientrano nel target per cui è prevista la vaccinazione gratuita, assistite da un medico di medicina generale in regione Emilia-Romagna, possono:
- richiedere la vaccinazione a pagamento presso una delle farmacie aderenti della provincia di Modena.
- oppure possono comprare il vaccino in farmacia e farselo somministrare dal proprio medico di medicina generale. Per l’acquisto del vaccino è necessario essere in possesso della ricetta su carta bianca rilasciata dal proprio medico di medicina generale o da uno specialista.
In alternativa alle modalità sopra elencate, tutte le persone maggiorenni possono anche eseguire la vaccinazione presso uno degli ambulatori del Servizio igiene pubblica dell’Ausl di Modena prenotando la vaccinazione antinfluenzale tramite uno dei consueti canali di prenotazione
La gratuità della prestazione verrà valutata in sede ambulatoriale secondo le più recenti indicazioni regionali disponibili.
Maggiorenni NON assistiti da un medico di medicina generale in regione Emilia-Romagna
- Le persone aventi diritto alla vaccinazione gratuita, che non hanno un medico di medicina generale in regione Emilia-Romagna pur essendo domiciliate sul territorio regionale, possono prenotare la prestazione al Servizio igiene pubblica dell’Ausl di Modena telefonando al numero 800 909041, dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 14:00
- Le persone che non rientrano nel target per cui è prevista la vaccinazione gratuita e che non hanno un medico di medicina generale in regione Emilia-Romagna pur essendo domiciliate sul territorio regionale, possono prenotare la prestazione presso gli ambulatori del Servizio di igiene pubblica dell’Ausl di Modena telefonando al numero 800909041, dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 14:00.
La gratuità della prestazione verrà valutata in sede ambulatoriale secondo le più recenti indicazioni regionali disponibili.
Minorenni assistiti da un medico di medicina generale in regione Emilia-Romagna
La vaccinazione antinfluenzale gratuita rivolta ai minori non è obbligatoria ma è fortemente raccomandata a:
- minori in condizioni di salute particolari (es. gravi malattie del cuore, dei reni, dell’apparato respiratorio, diabete, importante compromissione delle difese immunitarie, ecc.) che per questo sono più vulnerabili a sviluppare complicanze dell’influenza oppure peggioramento delle proprie condizioni di salute qualora contraggano l’influenza;
- minori sani che vivono a stretto contatto con familiari affetti da gravi patologie.
In entrambi i casi, ogni anno i pediatri di libera scelta della provincia di Modena, inviano i nominativi dei minori interessati alla Pediatria di comunità dell’Ausl che li invita ad eseguire la vaccinazione tramite un SMS inviato ai genitori.
La vaccinazione viene eseguita gratuitamente tra ottobre e novembre, prima dell’inizio previsto della epidemia influenzale, presso gli ambulatori della Pediatria di comunità.
I genitori di minori dai 6 mesi ai 6 anni che non sono affetti da specifiche patologie, o che non vivono a stretto contatto di familiari che presentano patologie croniche, possono chiedere informazioni al proprio pediatra di fiducia, che potrà procedere direttamente alla vaccinazione gratuita, oppure indirizzare alla Pediatria di comunità del distretto sanitario di riferimento.
Dai 7 anni compiuti è previsto il pagamento della prestazione e in questo caso, i genitori devono richiedere l’appuntamento contattando la Pediatria di comunità del distretto sanitario di riferimento.
Nell’infanzia esistono due tipi diversi di vaccino antinfluenzale utilizzabili:
1. vaccino inattivato: i virus dell’influenza vengono coltivati in laboratorio e poi uccisi (cioè inattivati). Questo vaccino viene somministrato attraverso un’iniezione per via intramuscolare in genere dal 6° mese di vita:
- in una sola dose se il bambino ha più di 9 anni oppure se è più piccolo ma è già stato vaccinato l’anno precedente
- in due dosi, a distanza di 4 settimane l’una dall’altra, sono necessarie se il bambino ha meno di 9 anni e se viene vaccinato per la prima volta
2. vaccino vivo e attenuato: in questo tipo di vaccino i virus dell’influenza vengono coltivati in laboratorio in modo che si mantengano vivi, ma perdano la propria virulenza. Questo vaccino viene somministrato attraverso uno spray nasale (a partire dai 2 anni di età e fino ai 18 a):
- in una sola dose se il bambino ha più di 9 anni oppure se è più piccolo ma è già stato vaccinato l’anno precedente
- in due dosi, a distanza di 4 settimane l’una dall’altra, se il bambino ha meno di 9 anni e se viene vaccinato per la prima volta