I professionisti sanitari ed esponenti istituzionali hanno voluto approfondire un modello di assistenza territoriale socio-sanitaria
La Casa della comunità di Castelfranco Emilia come esempio di assistenza sanitaria territoriale in Emilia-Romagna è stata inserita tra le strutture visitate in questi giorni da una delegazione di professionisti della sanità, rappresentanti istituzionali e studiosi provenienti da Uruguay e Argentina nel corso di una iniziativa organizzata dalla Regione.

Nella struttura di Castelfranco i professionisti argentini e uruguayani dell’Istituto di Economia del Benessere – un’organizzazione no-profit la cui missione è promuovere, ricercare e sviluppare politiche e innovazioni che migliorino l’equità e l’efficienza nell’amministrazione dei servizi sociali e che è presieduto dal professor Carlos Vassallo Sella docente presso le università di Bologna e del Litoral – sono stati accolti dalla Direttrice del Distretto sanitario Cristina Maccaferri e dai professionisti che lavorano nella Casa della comunità.
I professionisti hanno approfondito, in particolare, alcuni servizi quali l’Ospedale di Comunità e l’Hospice. Hanno inoltre mostrato particolare interesse nell’intervento sul progetto Palestre della memoria, spiegato dalla dottoressa Chiara Galli, neuropsicologa della Geriatria territoriale e referente Ausl del progetto che fa scuola a livello italiano sulla prevenzione del decadimento cognitivo nelle persone anziane. La visita è stata un’importante occasione di scambio e confronto reciproco.
Nel pomeriggio la delegazione ha incontrato il Direttore generale dell’Azienda USL di Modena Mattia Altini nella sede amministrativa dell’Azienda.
[4 luglio 2025]