Fino a giovedì 24 novembre al quartiere fieristico di Bologna

Fino a giovedì 24 novembre al quartiere fieristico di Bologna

Tre giorni di incontri, in collaborazione con l’Inail, con i professionisti del Dipartimento di Sanità Pubblica ed esperti in materia provenienti da tutta Italia, su piani di prevenzione, sicurezza chimica, rischio fisico e sicurezza dei macchinari

C’è anche l’Azienda USL di Modena tra i protagonisti del 22° Salone della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro in corso di svolgimento al quartiere fieristico di Bologna, con quattro convegni di livello nazionale, organizzati insieme alla Regione Emilia-Romagna in collaborazione con l’Inail.
A condurre gli incontri saranno esperti provenienti da tutta Italia, che porteranno riflessioni e spunti sui principali temi di salute e sicurezza sul lavoro, con approfondimenti su argomenti specifici.
Ieri si è tenuto “I piani regionali della prevenzione: dalla promozione di sicurezza e salute sul lavoro alla vigilanza attraverso i piani mirati di prevenzione”; oggi, mercoledì 23, due appuntamenti: al mattino al centro c’è il rischio chimico con “REACH-OSH_2022 – Sicurezza chimica e scheda di dati di sicurezza”, al pomeriggio quello fisico con “dBA2022 – Rischi fisici nei luoghi di lavoro”; la chiusura, giovedì 24, è dedicata alla gestione dei macchinari e delle strumentazioni, con “Sicurezza_2022 – La sicurezza delle macchine”.
Alla pagina dedicata sul portale Ausl tutte le informazioni su orari e modalità di accesso ai vari convegni.

I piani regionali di prevenzione – Un momento di analisi, riflessione e condivisione sulla prevenzione e promozione della salute nei luoghi di lavoro, nel contesto di attuazione del Piano Nazionale della Prevenzione 2020-2025. L’iniziativa è stata un’occasione di scambio e confronto tra istituzioni, parti sociali, società scientifiche e associazioni dei professionisti nel momento in cui si passa dalla programmazione e predisposizione dei piani mirati di prevenzione alla loro attuazione. Ha rappresentato quindi un momento per esercitare il valore della “intersettorialità”, nonché per approfondire temi trasversali quale l’equità e condividere le azioni che caratterizzeranno i Piani Regionali della Prevenzione nei luoghi di lavoro nei prossimi anni.

Sicurezza chimica – L’incontro approfondirà la nuova Scheda di Dati di Sicurezza (SDS) che richiede nuove informazioni che accompagnano i prodotti chimici lungo la catena di approvvigionamento fino all’utilizzatore finale. Il documento contiene tutte le informazioni sulle proprietà fisico-chimiche, tossicologiche e di pericolo per la salute umana necessarie per un utilizzo corretto e sicuro delle sostanze pericolose e delle miscele. La SDS consente infatti al datore di lavoro di determinare se sul luogo di lavoro vengono manipolate sostanze chimiche pericolose e di valutare quindi ogni rischio per la salute e la sicurezza dei lavoratori derivanti dall’uso delle medesime, e agli utilizzatori a valle di adottare le misure necessarie in materia di tutela della salute, dell’ambiente e della sicurezza sul luogo di lavoro.

Rischi fisici – Gli agenti di rischio di natura fisica e in particolare il rumore, gli ultrasuoni, gli infrasuoni, le vibrazioni meccaniche (trasmesse al sistema mano-braccio e al corpo intero), il microclima, le radiazioni ottiche artificiali e naturali (UV), i campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici, le radiazioni ionizzanti, le atmosfere iperbariche e ipobariche, sono tra i principali rischi per la salute nei luoghi di lavoro. I dati relativi ai lavoratori italiani soggetti alla sorveglianza sanitaria per gli agenti fisici, secondo i dati trasmessi all’Inail dai medici competenti, evidenziano infatti che alcuni milioni di lavoratori sono sottoposti a sorveglianza sanitaria a seguito di esposizione agli agenti fisici. Il convegno si pone l’obiettivo di diffondere e condividere esperienze di studio e metodologie di rilevazione degli agenti fisici presenti nei luoghi di lavoro, di valutazione e controllo degli stessi, in relazione agli effetti sulla salute e sicurezza dei lavoratori, incluse le misure tecniche di prevenzione, le bonifiche e le misure di protezione.
 
La sicurezza delle macchine – L’utilizzo delle macchine è estremamente diffuso nei vari settori produttivi, dall’edilizia all’industria, dall’agricoltura alla logistica: ciò comporta l’esposizione di milioni di lavoratori ai rischi connessi al loro uso e, purtroppo, i dati relativi agli infortuni sul lavoro evidenziano il coinvolgimento di macchine in occasione di infortuni con esiti molto gravi se non addirittura mortali. Ad alcuni anni di distanza dall’ultima edizione del convegno Sicurezza e in vista dell’approvazione del nuovo Regolamento Europeo, che sostituirà la “Direttiva Macchine”, con il Convegno Sicurezza_2022 ci si propone di approfondire gli aspetti tecnici e legislativi connessi all’uso delle macchine nei luoghi di lavoro, dalla loro immissione sul mercato sino alla gestione dei rischi durante il lavoro, focalizzando l’attenzione sui ruoli e sulle responsabilità.

 

[23 novembre 2022]

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