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La nuova valutazione e i rischi da agenti chimici, cancerogeni e mutageni

Modena 22 settembre 2011
Modena Fiere - Sala dei Quattrocento - Via Virgilio, 70/90  Dove siamo

 
  1. Informazioni
  2. Iscrizione
  3. Programma preliminare del Convegno
  4. Segreterie
 

Presentazione e finalità

La necessità di aggiornare le valutazioni del rischio ad agenti chimici pericolosi per la sicurezza e per la salute dei lavoratori e dell'esposizione ad agenti cancerogeni e/o mutageni presenti o prodotti nei luoghi di lavoro deriva in gran parte dall'identificazione del pericolo attraverso le nuove informazioni sulle proprietà pericolose delle sostanze chimiche che discende dall'entrata in vigore dei Regolamenti Europei REACH e CLP e che vengono essenzialmente veicolate attraverso la nuova Scheda Dati di Sicurezza (SDS).

Per quanto riguarda gli agenti chimici pericolosi la valutazione del rischio dipenderà dalle loro caratteristiche chimico-fisiche, dalla quantità impiegata giornalmente, dalla tecnologia e dalle modalità d'impiego, dai fattori di compensazione scelti dall'impresa, cioè dall'adozione delle misure generali di prevenzione e di protezione dal rischio chimico ed infine dai tempi d'impiego e d'esposizione.Pertanto se per valutare il rischio da agenti chimici pericolosi è possibile stimare preliminarmente il rischio correlando i parametri citati fra di loro, per valutarne realmente l'esposizione, per quanto possibile, non si deve fare altro che misurare la loro concentrazione nell'aria inalata o respirata dai lavoratori.
D'altro canto è sempre necessario rimarcare che per valutare il rischio da agenti cancerogeni e/o mutageni è indispensabile misurare l'esposizione lavorativa, individuando rigorosamente i lavoratori esposti o quelli potenzialmente esposti.

La necessità di aggiornamento della valutazione del rischio può anche nascere dall'avvenuto riscontro di nuovi pericoli e di scenari di esposizione previsti nelle SDS estese (eSDS). La suddetta valutazione del rischio è tuttavia da ritenersi ancora valida nei casi di non variazione della classificazione di pericolo degli agenti chimici pericolosi ed in assenza di variazioni delle condizioni operative di lavoro. In alternativa alla misurazione dell'agente chimico pericoloso è possibile, e largamente praticato, l'uso di sistemi di valutazione del rischio basati su relazioni matematiche o su modelli grafici, denominati algoritmi o procedure di calcolo.
L'entrata in vigore dei Regolamenti Europei REACH e CLP impone che i modelli di valutazione del rischio e gli algoritmi introdotti con l'emanazione del D.Lgs.25/02 siano modificati alla luce dell'introduzione delle nuove classi ed indicazioni di pericolo relative alla nuova classificazione europea fortemente modificata dal sistema mondiale, cioè il "Globally Harmonized System" (GHS).
Il termine ultimo per aggiornare questi modelli è chiaramente il 1° giugno 2015, data in cui le ormai vecchie direttive europee "Sostanze e Preparati pericolosi" saranno completamente abrogate.
In ogni caso tutto il sistema impone che questi modelli vengano applicati da chi conosca i principi dell'igiene industriale e da chi conosca bene la normativa in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

L'obiettivo di questo Convegno è pertanto quello di fornire strumenti adeguati per aggiornare la valutazione del rischio chimico e l'eventuale valutazione dell'esposizione ad agenti chimici, qualora ovviamente fosse indispensabile produrla.

 

Informazioni: RisCh 2011 è una iniziativa realizzata nell'ambito del progetto Ambiente Lavoro.

E' prevista una quota di iscrizione pari ad € 150,00 per ogni convegno.
La quota è comprensiva di imposta di bollo ed esente IVA, ai sensi dell'art. 10, DPR n. 633/72, così come dispone l'art. 14, comma 10, legge n. 537 del 24/12/1993.
E' prevista la riduzione del 10% sulla quota di iscrizione per i due convegni e per iscrizioni multiple (es. € 270,00 per l'iscrizione a dBA e Risch ovvero per 2 iscrizioni a dBA o per 2 iscrizioni a Risch, € 405,00 per tre iscrizioni, etc.) anche ad un solo convegno.
 
Ogni quota comprende l'iscrizione a uno specifico Convegno, il kit con i relativi Atti e il pranzo a buffet.
 
Il pagamento della quota d'iscrizione è da effettuare successivamente alla conferma dell'iscrizione da parte della segreteria organizzativa, tramite bonifico bancario intestato all'Azienda USL di Modena, eseguito sul c/c 016840 c/o Banca Popolare di Verona e Novara Sede di Modena,
IBAN IT53I0518812900000000016840, nella causale indicare: "Convegni dBAincontri2011 e Risch2011 - Commessa DP0311X  C.d.R.84060"

 

Iscrizione

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Libro degli atti RisCh 2011

 

Programma preliminare del Convegno

ore 9.00 Apertura dei lavori e saluti dei Promotori
Giuseppe Monterastelli (Regione Emilia-Romagna)
Piero Altarocca (ConTARP INAIL)
Luciano Marchiori (Coordinamento Tecnico Interregionale della Prevenzione nei Luoghi di Lavoro)
Domenico Maria Cavallo (AIDII)

Sessione Mattutina - La valutazione del rischio chimico
Moderatori:
Celsino Govoni (Azienda USL di Modena - Regione Emilia-Romagna); Giuseppe Gargaro  (INAIL-ConTARP)

ore 10.00 Esposizione e valutazione del rischio da agenti chimici: il punto di vista di INAIL.
Maria Rosaria Fizzano, Elisabetta Barbassa, Emma Incocciati (INAIL - ConTARP)

ore 10.25 Come i Regolamenti REACH e CLP impattano sulla valutazione del rischio chimico. 
Bruno Marchesini, Patrizia Ferdenzi (Coordinamento Tecnico delle Regioni)

ore 10.50
 Conformità e correttezza della  valutazione del rischio chimico:  le attese dell'organo di vigilanza.
Fabrizio Ferraris, Fabio Capacci, Davide Ferrari, Roberto Calisti, Armando Mattioli, Patrizia Bodo (Coordinamento Tecnico delle Regioni)

ore 11.15 Sostanze chimiche: significato scientifico e giuridico del valore limite d'esposizione professionale nell'ambito del D.Lgs. 81/08.
Giovanni Battista Bartolucci (AIDII - Regione Veneto - Università degli Studi di Padova - Comitato Consultivo ex art.232 D.Lgs.81/08)

ore 11.40 La valutazione dell'esposizione agli agenti cancerogeni/mutageni.
Roberto Calisti, Armando Mattioli, Patrizia Bodo (Coordinamento Tecnico delle Regioni)

ore 12.05
 Monitoraggio e contenimento del rischio cancerogeno: il registro degli esposti.
Paolo Galli, Luigi Roccatto (Coordinamento Agenti cancerogeni/mutageni - Regione Emilia-Romagna)

ore 12.30
 La qualità dei dati analitici: Il ruolo del laboratorio di igiene industriale.
Gianfranco Sciarra (Coordinamento Tecnico delle Regioni - Comitato Consultivo ex art.232 D.Lgs.81/08)

ore 12.55
L'evoluzione delcontrollo analitico nei luoghi di lavoro alla luce dei Regolamenti REACH, CLP e SDS.
Marco Fontana (Coordinamento Interregionale REACH e della Prevenzione nei Luoghi di Lavoro)

ore 13,20 Chiusura e conclusioni della sessione mattutina

Sessione Pomeridiana - Modelli, algoritmi, procedure di calcolo, modalità per la valutazione del rischio ad agenti chimici pericolosi  per la salute e la sicurezza
Moderatori:
Giuseppe Gargaro (INAIL-ConTARP), Celsino Govoni (Azienda USL di Modena - Regione Emilia-Romagna)

ore 14.30
 Proposta di Linee Guida Nazionali per l'applicazione dei Titoli IX Capi I e II del decreto legislativo 81/08 alla luce dei Regolamenti europei REACH, CLP, SDS: la valutazione del rischio nei luoghi di lavoro.
Paola Castellano (INAIL  - Coordinamento Sottogruppo agenti chimici Comitato n.9 Commissione Consultiva Permanente per la salute e la sicurezza sul lavoro

ore 15.00
 MoVaRisCh 2015: modello di valutazione del rischio ad agenti chimici pericolosi per la salute adattato ai Regolamenti REACH e CLP.
Celsino Govoni, Claudia Cassinelli, Eugenio Ariano (Coordinamento Interregionale della Prevenzione nei Luoghi di Lavoro)
 
ore 15.30 InfoRisK: modello di valutazione del rischio ad agenti chimici pericolosi per la salute adattato ai Regolamenti REACH e CLP.
Canzio Romano, Marco Fontana, Roberto Riggio (Coordinamento Interregionale della Prevenzione nei Luoghi di Lavoro - ARPA Piemonte)

ore 16.00 Proposta di modello di valutazione del rischio per la sicurezza chimica.
Maurizio Paoli,  Patrizia Ferdenzi, Franco Zanin (Coordinamento Interregionale della Prevenzione nei Luoghi di Lavoro)

ore 16.30
 La valutazione e la prevenzione del rischio chimico negli ambienti confinati: un caso storico di rischio chimico per la sicurezza.
Lucio Ros, Alberto Brocco, Celestino Piz, Franco Zanin (Regione Veneto)

ore 17.00 Il ruolo dell'organo di vigilanza nel miglioramento del processo di valutazione del rischio chimico.
Fabio Capacci, Davide Ferrari, Fabrizio Ferraris, Armando Mattioli, Patrizia Bodo, Roberto Calisti (Coordinamento Tecnico delle Regioni)

ore 17.30 Chiusura e conclusioni della Sessione Pomeridiana

 

Segreterie:

Responsabile scientifico: Celsino Govoni - Regione Emilia-Romagna - Azienda USL di Modena -  Dipartimento di Sanità Pubblica Azienda USL di Modena - Via Marcello Finzi, n°211 - 41122 Modena
Tel. 059/435130 Fax 059/435197 c.govoni@ausl.mo.it
Servizio Sanità PubblicaDirezione Generale Sanità e Politiche SocialiAssessorato alle Politiche per la Salute - Regione Emilia-Romagna Viale Aldo Moro, n°21 - 40127-Bologna Tel.051/5277344; cegovoni@regione.emilia-romagna.it
 
Segreteria scientifica ed organizzativa:
Maria Rosaria Fizzano - INAIL ConTARP Roma  Consulenza Tecnica Accertamento Rischi e Prevenzione - Via Roberto Ferruzzi, n°40 - 00143 - ROMA Tel. 06/54872424 Fax 06/54872365 r.fizzano@inail.it

Emma Incocciati - INAIL ConTARP Roma Consulenza Tecnica Accertamento Rischi e Prevenzione - Via Roberto Ferruzzi, n°40 - 00143 - ROMA Tel. 06/54872445 Fax 06/54872365 e.incocciati@inail.it

Ultimo aggiornamento: 10 Luglio 2023