Esenzione ai fini terapeutici per l'utizzo delle sostanze dopanti

Gli atleti che praticano attività sportiva a livello agonistico devono rispettare la normativa antidoping che prevede il divieto di utilizzo delle sostanze dopanti presenti nella lista dell'Agenzia Internazionale Antidoping.
Se un'atleta è affetto da una patologia che prevede l'assunzione di una terapia a base di farmaci ritenuti dopanti (es. cortisone, diuretici, insulina ecc...), deve richiedere un'esenzione a fini terapeutici (T.U.E) da presentare al CONI. L'atleta può gareggiare solo dopo aver informato il CONI sulla propria condizione clinica, da cui potrebbe risultare una positività ad un controllo antidoping.
La richiesta di esenzione a fini terapeutici (T.U.E) va presentata al Servizio di Medicina dello Sport dell'Azienda USL di Modena.

 

Per approfondire

Accedi a Positivo alla Salute, il sito del Centro Regionale Antidoping dell'Emilia Romagna
Consulta l'elenco delle sostanze e dei farmaci vietati nella pratica sportiva

Ultimo aggiornamento: 29 Aprile 2019