La domanda di accertamento per il riconoscimento della sordità civile può essere inoltrata da tutte le persone, italiane o straniere, affette da daficit uditivo non dipendente da cause di guerra, di lavoro o di servizio.
Ai sensi di legge
(L. 381/70, L. 508/88 e L. 95/06) viene definito sordo civile la persona affetta da sordità congenita o acquisita durante l'età
evolutiva che abbia compromesso il normale apprendimento del linguaggio
parlato, purché la sordità non sia di natura esclusivamente psichica.
I requisiti sanitari variano in base all’età del richiedente:
Attenzione!
Le persone affette da deficit uditivo legato all’età o a minorazioni comparse dopo i 12 anni di età, come ad esempio la persona anziana che necessita di protesi acustiche, che devono invece inoltrare domanda di invalidità civile.
La domanda di riconoscimento dello stato di invalidità, cecità e sordità civili, della condizione handicap di cui alla L. 104/92, e del collocamento mirato al lavoro delle persone con disabilità devono essere presentate all'INPS per via telematica:
- dall'interessato,
- dal suo rappresentante legale (con accesso a mezzo SPID o CIE)
- o tramite gli Enti di Patronato e le Associazioni di Categoria abilitati ad acquisire e trasmettere la domanda.
Alla domanda è necessario allegare il certificato medico predisposto e inviato da un medico abilitato alla compilazione telematica, secondo le procedure INPS.
In fase di compilazione del certificato, il medico può richiedere, se ne sussistono le condizioni, che la visita avvenga presso il domicilio della persona o, in caso di ricovero ospedaliero, presso il reparto di degenza.
Una volta presentata la domanda, come previsto dalla DGR n.1016/2008, l’interessato deve far pervenire tutta la documentazione sanitaria in suo possesso agli Uffici Disabilità della S.C. di Medicina Legale e Risk Management, o tramite il proprio Patronato di riferimento o direttamente tramite Posta Elettronica Certificata (PEC) scrivendo all'indirizzo disabilit@pec.ausl.mo.it
La valutazione medico
legale potrà essere effettuata su atti in tutti i casi in cui la documentazione
sanitaria consenta una valutazione obiettiva (ai sensi dell'art.29-ter della
Legge 11 settembre 2020, n.120); in caso contrario l'interessato verrà convocato per essere sottoposto ad una visita collegiale da parte della Commissione
AUSL.
Il giorno dell'appuntamento è necessario
presentarsi con:
- la documentazione specialistica di cui si è in
possesso, in particolare gli esami audiometrici eseguiti presso strutture
pubbliche o convenzionate con il SSN;
- un documento di riconoscimento in corso di
validità
Il riconoscimento della sordità dà diritto alla corresponsione di vari benefici illustrati nella seguente tabella.
ETA' |
BENEFICIO |
---|---|
Qualsiasi età |
> Assistenza protesica, assegnazione ausili; > Esenzione ticket per patologia; > Indennità di comunicazione. |
Dai 16 ai 67 anni |
> Iscrizione alla graduatoria provinciale per il collocamento mirato al lavoro come persona con disabilità > Assistenza protesica, assegnazione ausili; > Esenzione ticket per patologia; > Indennità di comunicazione. |
Dai 18 ai 67 anni |
> Pensione Sordità civile (con limite di reddito) > Assistenza protesica, assegnazione ausili; > Esenzione ticket per patologia; > Indennità di comunicazione. |