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COLLANA ALE STORIE DELLA MENTE

L'ipocondria è una malattia che non ho

... ma un esamino me lo farei...

 

Diario
Difficilmente sto bene e, se capita, è una delusione. Ecco allora che mi industrio per farmi venire un'emicrania,una gastrite o meno dei dolori articolari. Così sono più a mio agio. Così posso sfidare i vari telegiornali che passanonotizie di devastanti epidemie in pellegrinaggio per il nostro pianeta. Oppure informarmi su internet sul significato di alcuni sintomi che ho accusato quindici secondi prima: sicuramentesaranno associabili alla peggiore malattia che possa flagellare un corpo umano. Devo sopravvivere a tutto questo deterioramento. Per questo non uso mezzi pubblici, non faccio file ai supermercati o alle poste, non stringo mani sozze o sudaticce, evito accuratamente le punture di insetti e non bevo mai da un qualsiasi bicchiere che non sia il mio. Ovviamente non frequento bar o ristoranti, sarebbe come giocare alla roulette russa. Eppure...nonostante le mie estenuanti attenzioni, difficilmente mi sento bene, accuso sempre qualche sintomo, malessere o acciacco. Ormai ho avuto quasi tutto, l'unica che ancora mi manca è l'ipocondria.

 
Ultimo aggiornamento: 04 Maggio 2020