Studenti delle classi seconde, terze o quarte delle Scuole Secondarie di II grado della provincia, con il coinvolgimento degli insegnanti.
Finalità
Il modulo di educazione tra pari a valenza interculturale finalizzato al confronto su tematiche inerenti:
- il corpo e le sue rappresentazioni
- l’identità personale, di genere e culturale
- l'educazione sentimentale e affettiva
- i rapporti fra generi e intergenerazionali
- la prevenzione in ambito riproduttivo e sessuale
- la violenza di genere e fra pari
Nell'ottica di una educazione tra pari gli studenti, oltre ad essere destinatari, diventano soggetti attivi della formazione attraverso un percorso di sostegno e collaborazione degli adulti (insegnanti/operatori). Si prevede la trasmissione delle competenze di facilitazione del dialogo interculturale agli studenti stessi.
Vengono utilizzati principalmente strumenti di confronto dialogico e metodi attivi e di gruppo, così come tecniche di facilitazione della discussione e del confronto.
Programma
Il modello d'intervento, strutturato nel metodo ma flessibile nei contenuti, variabili a seconda degli interessi dei partecipanti, comprende diverse fasi:
- incontro di progettazione partecipata con i docenti (ascolto e raccolta di specifiche esigenze)
- selezione di un gruppo di peer eterogeneo, per provenienza culturale e genere, tra gli studenti delle classi partecipanti (attraverso metodologie attive, autocandidatura e contributo degli insegnanti)
- formazione del gruppo di peer educator mediante 4 incontri di 2-3 ore ciascuno, finalizzati all'assunzione del ruolo, alla facilitazione del dialogo interculturale e alla individuazione dei temi sensibili e specifici
- progettazione e realizzazione di contenuti e materiali didattici da parte dei peer educator, supportati dagli operatori e/o dai docenti
- condivisione dei materiali didattici con i propri pari attraverso interventi nelle classi dei peer educator, guidati dagli operatori
- valutazione condivisa: verifica della ricaduta formativa e del livello di gradimento nel gruppo docenti, nel gruppo classe e nel gruppo dei peer educator, sia attraverso questionari che attraverso un incontro in plenaria con metodi di valutazione attivi e qualitativi
Per l'anno scolastico in corso la realizzazione del progetto è prevista, oltre che in presenza, anche completamente on line o in modalità mista (piccoli gruppi in presenza e on-line) sulla base delle risorse e delle esigenze degli Istituti scolastici.
Referente del progetto
Daniela Spettoli, Consultorio familiare dell'Azienda USL di Modena