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Gli aspetti economico-previdenziali

Le componenti stipendiali


La busta paga è il prospetto che indica dettagliatamente tutte le voci che compongono la retribuzione mensile del lavoratore. Essa esprime in termini monetari i rapporti che il lavoratore intrattiene con più soggetti: 1) con il datore di lavoro per la retribuzione, 2) con lo Stato per le tasse, 3) con gli Enti Previdenziali (INPDAP) per le trattenute per la pensione e per il trattamento di fine servizio o liquidazione.

Come e' composta
La parte superiore riporta i dati: anagrafici, categoria di inquadramento, data di assunzione, indirizzo, codice fiscale ed altro che il lavoratore è tenuto a controllare per verificarne l'esattezza e comunicare all'Ufficio Contabilità eventuali inesattezze o variazioni successive intervenute.
La parte centrale riporta tutte le voci stipendiali sia fisse, sempre presenti, che variabili, legate all'effettuazione di particolari turni, notti-festività pronte disponibilità, ecc. e che vengono pagate solitamente due mesi dopo.
La parte inferiore riporta le trattenute previdenziali, fiscali, le detrazioni fiscali personali e per familiari a carico, alle quali il lavoratore ha diritto, il totale competenze e il netto.
Lo stipendio viene pagato il giorno 27 di ogni mese a condizione che non cada in giorno festivo o prefestivo; in questo caso si anticipa la data di pagamento.

Conto corrente
Nel caso il dipendente debba variare le sue coordinate bancarie deve rivolgersi allo sportello contabile, negli orari di apertura del servizio, per la compilazione e sottoscrizione di apposito stampato.

 

Gli assegni familiari e le agevolazioni fiscali


Assegni familiari
Entro il 30 giugno di ogni anno solare i dipendenti che ne usufruiscono o che ritengano di avere i requisiti per potere beneficiare degli assegni familiari, potranno rivolgersi allo sportello contabile.

Detrazioni familiari
Per fruire delle detrazioni familiari i dipendenti devono compilare il modulo preposto, presentando il codice fiscale del familiare a carico, allo sportello contabile.

Concessione di prestiti annuali -biennali- triennali -quadriennali
INPS gestione ex INPDAP (vedi sito INPS)


Aspetti previdenziali ed informazioni utili (riscatto della laurea, ecc.)



L'Ufficio previdenza presta la propria consulenza in relazione agli adempimenti relativi a :
* pensioni
* riscatti
* ricongiunzioni
* riconoscimento del servizio militare
* liquidazioni (indennità premio di servizio e TFR)

Si precisa che l'Ente erogatore delle suddette prestazioni è l'INPS ex INPDAP.
Si precisa inoltre che le domande di pensione, di riscatto, di ricongiunzione e quelle relative al riconoscimento del servizio militare vanno presentate o direttamente dall'interessato procurandosi un codice PIN di accesso presso l'Inps ex Inpdap oppure tramite un Patronato. Al portale INPS si accede inoltre tramite SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale che consente di usufruire dei servizi online della Pubblica Amministrazione (https://www.spid.gov.it/)


Pensioni
La pensione si distingue in:
1. pensione di vecchiaia: trattamento che spetta al dipendente che cessa dal servizio per raggiunti limiti d'età
2. pensione anticipata: trattamento che spetta al dipendente cessato dal servizio per dimissioni volontarie, che abbia maturato i requisiti contributivi
3. pensione di inabilità: trattamento che spetta al dipendente cessato dal servizio per inabilità assoluta e permanente, o per inabilità alle mansioni
4. pensione indiretta: trattamento indiretto che spetta ai superstiti aventi diritto, per morte del dipendente.


Ricongiunzione
La ricongiunzione dei periodi assicurativi ha lo scopo di consentire la riunificazione presso una delle gestioni pensionistiche dell'INPS ex INPDAP (ex CPDEL, ex CPS) dei periodi di servizio precedentemente prestati presso aziende private, Enti Pubblici con iscrizione all'INPS, periodi svolti con versamento nelle casse dei Liberi Professionisti.


Riscatti
Il riscatto consente di valutare onerosamente, nell'ambito di una gestione previdenziale, periodi o servizi non coperti da contribuzione altrimenti non utilizzabili, ad esempio: titoli di studio post-diploma (laurea), periodi di aspettativa senza stipendio dal 1/1/1997, ecc.).


Liquidazione
Si distingue in:
* Indennità Premio di Servizio (I.P.S.): che spetta ai dipendenti assunti con contratto a tempo indeterminato entro il 31 dicembre 2000.
* Trattamento di fine rapporto (T.F.R): che spetta ai dipendenti assunti con contratto a tempo indeterminato dal 1 gennaio 2001, nonché ai dipendenti assunti con contratto a tempo determinato dopo il 30 maggio 2000.
La liquidazione di queste due indennità (IPS e TFR) viene erogata dall' INPS ex INPDAP gestione ex I.N.A.D.E.L.

Hanno diritto alla liquidazione dell'IPS o del TFR i dipendenti cheabbiano risolto, per qualsiasi causa, il loro rapporto di lavoro e quello previdenziale. Non ne ha pertanto diritto un dipendente che cessi dal servizio presso un Ente iscritto all' INPS ex INPDAP e sia riassunto, senza interruzione di servizio, presso un altro Ente sempre iscritto all'INPS ex INPDAP.

In caso di cessazione dal servizio, per qualsiasi causa, si chiede cortesemente di rivolgersi all'ufficio previdenza (link sez. intranet) affinche' questo possa verificare la posizione ed eventualmente svolgere gli adempimenti dovuti.


Servizio militare
Ai fini del trattamento di quiescenza (pensione) i periodi di servizio militare di leva e quelli considerati sostitutivi ed equiparati, sono riconosciuti gratuitamente, dietro esplicita richiesta da presentate o direttamente dall'interessato procurandosi un codice PIN di accesso presso l'Inps ex Inpdap oppure tramite un Patronato.
Ai fini del trattamento di previdenza (solo per la liquidazione IPS), il servizio militare è riconosciuto gratuitamente, dietro richiesta, all'atto della cessazione dal servizio, solo se prestato successivamente al 30/1/1987 (L. 958/86). In tutti gli altri casi può essere riconosciuto utile tramite riscatto oneroso.

Attenzione

Nel caso in cui il dipendente cambi domicilio o residenza, è necessario recarsi presso gli uffici del Servizio Unico Amministrazione del Personale per notificare la variazione.
Non vengono accettate variazioni telefoniche.
La variazione può anche essere effettuata tramite posta elettronica o telefax, allegando alla dichiarazione un documento d'identità valido.