Si rafforza la collaborazione tra Azienda Ospedaliero-Universitaria, Ausl e Ospedale di Sassuolo per sostenere le mamme nel delicato periodo del puerperio, con assistenza ostetrica, ginecologica e psicologica. Nella Giornata internazionale delle ostetriche eventi a Carpi, Modena e Sassuolo
Comunicato stampa congiunto dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena, dell’Azienda Usl di Modena e Ospedale di Sassuolo S.p.a.
Una rete di ostetriche che, in tutta la provincia, sostiene le mamme che hanno appena partorito dall’ospedale al rientro a casa: una fase della vita ricca di emozioni per i nuovi genitori, ma anche molto impegnativa per diversi aspetti, si possono verificare difficoltà legate all’allattamento, ai cambiamenti nel corpo, si rivoluzionano i ritmi sonno-veglia, si crea un nuovo legame di attaccamento con la propria bambina o bambino, possono cambiare le dinamiche familiari.
Nella Giornata internazionale delle ostetriche le tre aziende sanitarie della provincia vogliono evidenziare il nuovo percorso dedicato al puerperio che vede la collaborazione tra Consultori familiari dell’Azienda USL di Modena, ospedali di Carpi, il Policlinico di Modena e l’ospedale di Sassuolo. Si tratta di un servizio, totalmente gratuito, che consente alle donne di essere dimesse dall’ospedale già con un appuntamento al Consultorio vicino a dove vivono, a distanza di pochi giorni. Una continuità ospedale-territorio rafforzata dalla recente delibera 2050 della Regione Emilia-Romagna.
Grazie alla collaborazione con le strutture ospedaliere, le professioniste sanitarie (ginecologhe, ostetriche, psicologhe) dei Consultori possono intercettare precocemente eventuali situazioni di fragilità emotiva chiedendo, se necessario, l’intervento delle psicologhe. Un supporto specifico che si aggiunge alle consulenze sull’allattamento offerte gratuitamente già da tempo nei Consultori di tutta la provincia con un ambulatorio dedicato: le mamme possono prendere appuntamento in autonomia o essere indirizzate direttamente dall’ospedale dopo il parto.

Ostetriche dell’Azienda Usl di Modena e dell’Ospedale di Sassuolo S.p.a.
Nel 2024 nei consultori della provincia sono state eseguite circa 2065 consulenze legate all’allattamento materno e 2580 visite effettuate con l’ostetrica per il puerperio.
Per celebrare la Giornata internazionale delle ostetriche l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena e l’ospedale di Carpi hanno organizzato il 5 maggio due eventi aperti a tutti e in particolare, ai genitori in attesa. A Carpi le ostetriche del Punto nascita dell’ospedale Ramazzini hanno organizzato una proiezione al cinema Eden dedicata ai genitori in attesa ma anche ai neo genitori. Sarà proiettato il film ‘Tempo d’attesa’ di Claudia Brignone, alle ore 17, alle ore 19 e alle ore 21: la proiezione delle ore 17 è particolarmente indicata per genitori che vogliono portare i loro piccoli neonati, ci saranno luci soffuse, volume ridotto e un fasciatoio. Sarà presente la regista. A Modena la giornata è infatti anche l’occasione per inaugurare il nuovo percorso NasciaMO dell’AOU di Modena, un incontro pensato per le future mamme e le coppie in dolce attesa per conoscere i professionisti e i percorso preparto dell’Ostetricia del Policlinico.
[5 maggio 2025]