Profughi ucraini nel territorio modenese, attivati Punti di assistenza sanitaria in ogni Distretto

I cittadini ucraini possono accedere liberamente ai Punti di accesso dove verrà rilasciato il codice STP per la presa in carico del Sistema sanitario nazionale. Verranno inoltre effettuati screening per la rilevazione del virus SARS-Cov-2 ed eventuali vaccinazioni

In accordo con la Prefettura l’Azienda USL di Modena ha attivato dei Punti di assistenza sanitaria per i profughi ucraini in ognuno dei sette Distretti della provincia. L’elenco completo dei Punti di accesso, con relativi numeri telefonici e orari, è disponibile sul nostro sito web nella pagina https://www.ausl.mo.it/emergenza-ucraina.
Nei Punti di accesso i cittadini ucraini potranno ricevere il codice STP (Straniero temporaneamente presente) che garantisce la presa in carico da parte del Sistema sanitario nazionale e ha validità in tutto il Paese. I minori verranno iscritti al Servizio sanitario regionale e verrà loro assegnato un pediatra di libera scelta o un medico di medicina generale.

Tutti i profughi saranno sottoposti a screening per la rilevazione del virus SARS-CoV-2 con l’esecuzione di tampone nasofaringeo antigenico o molecolare e sarà verificato il loro stato vaccinale per eseguire, eventualmente, la vaccinazione anti Covid con conseguente rilascio del Green Pass. In assenza di documentazione valida sullo stato vaccinale o su pregresse infezioni da Covid-19 si procederà a favorire la vaccinazione.

Se necessario gli operatori sanitari presenti nei Punti di accesso potranno attivare il servizio di mediazione linguistica per le persone che non parlano la lingua italiana o che non sono accompagnate da qualcuno che parla italiano. Si ricorda che al numero telefonico di ogni Distretto rispondono operatori che parlano esclusivamente la lingua italiana.

 

[4 marzo 2022]

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