L'Inserimento Eterofamiliare Supportato di Adulti con disagio psichico (IESA) consiste nell'accogliere una persona adulta che soffre di un disturbo psichico presso l'abitazione di una famiglia ospitante.
Questa famiglia compie un percorso di conoscenza e formazione, riceve un adeguato supporto e contributo economico.
Per la persona che viene accolta, seguita dai professionisti del Dipartimento di Salute Mentale dell'Ausl di Modena, l'inserimento in un ambiente familiare può avere un significato terapeutico e riabilitativo.
Questi inserimenti in famiglia migliorano non solo le condizioni dell'ospite ma di tutta la comunità, contribuendo a contrastare i pregiudizi e i falsi miti sulle malattie mentali.
La specificità del modello modenese di IESA prevede la stretta collaborazione tra il Dipartimento di Salute Mentale ed i Servizi Sociali del Comune e l'Organizzazione di volontariato Rosa Bianca che è l'intermediario fra istituzioni, famiglia e paziente.
Questo sistema del "coro a più voci" garantisce, oltre che un adeguato percorso di formazione, il supporto e il sostegno alla famiglia e all'ospite per tutta la durata del programma.
L'inserimento dell'ospite in famiglia può essere:
In entrambi i casi la famiglia percepisce un rimborso spese adeguato all'impegno assunto.
Per quanto riguarda la durata, l'inserimento può essere: