L’affanno (o tecnicamente
dispnea) è un sintomo comune che può comparire a seguito di una malattia,
soprattutto dopo aver avuto il COVID-19 dove l’infezione colpisce
prevalentemente i polmoni. Aver utilizzato la
ventilazione meccanica e/o un periodo prolungato a letto, provoca debolezza nei
muscoli respiratori, proprio come gli altri muscoli, e questi hanno bisogno di
tempo per riprendersi e diventare più tonici. Fino ad allora, potresti
avvertire affanno con meno sforzo rispetto a prima. Di solito questa condizione
migliora col tempo e col pieno recupero dalla malattia.
Come si manifesta?
> Mancanza
di fiato quando si sale e si scende le scale.
> Difficoltà
a fare una passeggiata e doversi fermare per "prendere fiato".
> Respirare
diventa difficile e si possono osservare le spalle che si alzano mentre
respiri.
> Potresti
aver bisogno di appoggi per aiutarti a sentire meno l’affanno.
> Potresti
percepire un senso di oppressione al petto.
Cosa puoi fare?
> Ritarda
e pianifica le tue attività, cerca di non avere fretta o di fare le cose
rapidamente. Cerca di risparmiare le tue energie e trova un equilibrio tra
attività e riposo.
> Scegli il momento migliore della giornata per
svolgere determinate attività e pianifica in anticipo, pensando a ciò di cui
potresti aver bisogno per svolgere l'attività.
> Potresti suddividere le singole attività in
attività più piccole e gestibili.
> Potresti suddividere le attività nell'arco
della giornata o della settimana e alternare compiti più leggeri con quelli più
pesanti.
> Riposa prima, durante e dopo aver completato
un'attività, periodi di riposo brevi e frequenti sono meglio di quelli più
lunghi.
> Non sopravvalutare ciò che puoi fare. Prova
prima brevi sessioni di esercizi o compiti e aumenta gradualmente la frequenza.
> Non smettere di fare le cose che ti fanno
percepire l’affanno. Questo può peggiorare il problema perché i tuoi muscoli si
indeboliranno a causa del mancato utilizzo, quindi ti sentirai più senza fiato.
> Se
stai usando un ausilio per la deambulazione, come un bastone o un deambulatore,
piegati in avanti su di esso quando senti l’affanno. Questo può ridurre il
lavoro della parte superiore del corpo e aiutarti a recuperare il respiro più
velocemente.
La stanchezza è molto comune dopo le infezioni virali, come per il
COVID-19, e normalmente si risolve dopo 2 o 3 settimane. Tuttavia, in alcune
persone può persistere per settimane o mesi.
Ci sono molte ragioni per cui le persone si sentono stanche dopo
un'infezione da COVID-19. Per esempio:
- Una
risposta continua al virus SARS-CoV-2 anche se l'infezione è migliorata.
- L'effetto
di una malattia grave. L'affaticamento causato dalla polmonite può richiedere
fino a 6 mesi per risolversi.
Sono molteplici le cause che contribuiscono alla stanchezza e la fanno
durare a lungo. Bassi livelli di attività fisica, sonno scadente, lavoro
impegnativo, umore depresso, ansia e stress possono peggiorare la stanchezza.
Come si manifesta?
> Sensazione di stanchezza dopo un esercizio o un
lungo periodo di concentrazione. A volte, tuttavia, la stanchezza può essere percepita in modo diverso in
base alla persona.
> Nonostante il riposo e una buona qualità del sonno,
la stanchezza si manifesta al minimo sforzo, si prolunga e limita le tue
attività abituali. Può influire sull’umore e sulla concentrazione.
Cosa puoi fare?
> Riconosci che la stanchezza è reale, sii
gentile con te stesso, spiega alla tua famiglia, agli amici e ai colleghi di
lavoro l'impatto che essa sta avendo sulla tua vita. Poiché è invisibile, a
volte non è compresa correttamente. Fino a quando non viene sperimentata, può
essere difficile capirne l'impatto e quanto possa essere debilitante.
> Dormi bene la notte,la stanchezza è
maggiormente percepita se anche il tuo ritmo del sonno è disturbato.
> Prova le tecniche di rilassamento, queste
possono esserti d’aiuto in quanto promuovono un buon ritmo del sonno e possono
aiutare a ridurre lo stress. Considera di provare tecniche come la mindfulness,
l'aromaterapia, lo yoga, il tai chi e altre attività che trovi rilassanti, come
leggere o fare una lunga doccia o un bagno.
> Pianifica, stabilisci le priorità e delega:
o
Pianifica ogni giorno in anticipo le tue attività
in modo da poter fare ciò di cui hai bisogno e considera ciò che può essere
delegato ad altre persone. Costruisci una routine quotidiana regolare e cerca
di evitare comportamenti in cui alcuni giorni sei molto attivo e poi ti senti
esausto il giorno successivo. Un diario delle attività può aiutarti in questo.
o
Stabilisci delle priorità. puoi anche decidere
quali attività che stai facendo siano più importanti per te. Se queste sono
molto importante, falle quando hai più energia. Se non sono importanti, ma
"devono essere fatte", puoi delegarle?
> Delega, pensa alle aree in cui puoi risparmiare
energia, ad esempio, fare acquisti online piuttosto che andare al supermercato
o cucinare nel fine settimana per la settimana successiva. Infine, assicurati
di fare alcune cose che sono divertenti, tali attività possono essere
energizzanti.
> Tieni un diario delle attività, per una o due
settimane, tieni un registro di ciò che hai fatto durante il giorno e di come
ti senti dopo ogni attività. Non solo attività fisiche, ma anche attività che
implicano concentrazione. I diari possono aiutarti a individuare attività
inutili, sonno irregolare e comportamenti sbagliati.
> Mantieniti attivo, essere energici e in
movimento aiuta. Essere sedentari ti rende più stanco. Stabilito il tuo livello
base di attività quotidiana, prova ad aumentarla lentamente e delicatamente.
> Mangia bene, una dieta sana può aiutare ad
avere più energia e sentirsi più in forma.
I dolori articolari e muscolari sono comuni e comprendono problemi a
spalle, collo, schiena e ginocchia. La maggior parte di questi problemi non
sono rilevanti e migliorano rapidamente.
Studi scientifici su persone che hanno avuto il COVID-19, rilevano
dolori a spalle e alla schiena, ma problemi articolari e muscolari possono
verificarsi in qualsiasi parte del corpo.
Durante una malattia e quindi anche durante il COVID-19, potresti esser
stato meno attivo del solito. Ciò può causarti dolori, rigidità e debolezza muscolare.
Come si manifesta?
> Ricomparsa
o peggioramento di dolori preesistenti
> La
debolezza muscolare può portarti ad avere difficoltà in attività come stare in
piedi, salire le scale, afferrare oggetti con le mani o sollevare le braccia
sopra la testa.
> Potresti
avere un dolore diffuso, che compare a tratti durante il recupero.
> Potresti
avere intorpidimento o formicolio e debolezza alle braccia o alle gambe.
Cosa puoi fare?
> Dovresti
mirare a tornare alle tue solite attività. Cerca di aumentare gradualmente la
quantità di movimento e attività che svolgi. Le articolazioni e i muscoli sono
fatti per muoversi, ma è necessario mantenersi in attività e riposare quando è
necessario. Inoltre, prendi in considerazione qualsiasi altro sintomo che
potresti avere, come affaticamento e dispnea. Cerca di fare un po’ di più ogni
giorno, col tempo dovresti scoprire che puoi fare sempre di più.
> Evita
tempi prolungati a letto, questo aumenterà la debolezza muscolare o potrà
essere causa di nuovi dolori o riacutizzazioni di precedenti
Le palpitazioni sono molto comuni e non sono solo specifiche nelle
persone che hanno avuto il COVID. Possono comparire per varie cause, ad esempio
ansia, gravidanza, febbre o esercizio fisico. Possono anche verificarsi dopo
l’assunzione di alcune bevande come caffè o bevande energetiche e alcuni
farmaci.
In un piccolo numero di casi, le palpitazioni possono essere dovute al
verificarsi di un ritmo cardiaco anomalo. Un ritmo cardiaco anomalo è noto come
"aritmia cardiaca".
Come si manifesta?
> Sensazione
di sentire il battere del cuore nel petto o nella gola, spesso solo per pochi
secondi o minuti.
Cosa puoi fare?
> Le palpitazioni possono sembrarti allarmanti, ma nella maggior parte dei
casi sono innocue, si risolvono in pochi secondi o minuti e non sono un segno
di un problema serio.
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Quando dovresti
contattare il tuo Medico?
> È consigliato contattare il
proprio medico di medicina generale se:
> Le palpitazioni durano a lungo, non migliorano né
peggiorano
> Hai una storia di problemi cardiaci
Quando dovresti
contattare urgentemente il 118?
> Dovresti cercare assistenza medica urgente chiamando il 118 se avverti
palpitazioni associate a
> Dolore al petto
> Vertigini
> Svenimenti o perdita di coscienza
È piuttosto comune sperimentare un calo dell’umore dopo qualsiasi
malattia. Tutti possono sperimentarlo, non solo chi ha avuto il COVID-19. L’umore quindi, inteso come stato
mutevole dell’animo, fluttua da
una condizione all’altra, a seconda dell’emozione che prevale in un dato
momento.
Talvolta però questi cambiamenti e alterazioni possono concretizzarsi in
veri e propri disturbi dell’umore, che condizionano la vita di chi
ne è soggetto. L’umore, quindi, è pertanto determinante per il benessere
mentale e fisico dell’individuo.
Come si manifesta?
> Sentirsi
triste o vuoto per la maggior parte del tempo (potresti sentirti peggio al
mattino presto).
> Tendenza a
piangere più spesso.
> Sentirsi
irritabili e intolleranti verso gli altri.
> Perdere
interesse per le attività che prima ti piacevano.
> Avere
difficoltà nel prendere decisioni.
> Prestare meno
attenzione al tuo aspetto
Alcuni
sintomi fisici possono anche essere correlati ad un calo dell’umore:
> Muoversi o parlare
più lentamente del solito.
> Diminuzione (o
aumento) dell'appetito.
> Mancanza di energia.
> Basso desiderio
sessuale.
> Insonnia ad
esempio difficoltà ad addormentarsi o svegliarsi presto la mattina.
Cosa puoi fare?
> In
primo luogo, è molto importante rassicurarti che non essere di buon umore non è
un segno di debolezza o qualcosa di cui vergognarsi. A volte, quando si pensa troppo, i pensieri
possono facilmente diventare distorti senza che ce ne rendiamo conto.
> Per
la maggior parte delle persone l’umore migliorerà da solo, in particolare
quando inizi a tornare a fare le cose che ti piacciono e ti danno un senso di
realizzazione.
> Quando
hai l’umore basso è importante che ti concentri sul fare le cose che più ti
piacciono, che riescono a divertirti o rilassarti, che ti danno un senso di
realizzazione o ti aiutano a sentirti connesso con gli altri.
Il nostro consiglio fondamentale è quello di:
> Mantieni una routine,
le persone che soffrono di umore basso possono facilmente sviluppare schemi di
sonno alterati, rimanendo svegli fino a tarda notte e dormendo durante il
giorno. Cerca di alzarti alla tua ora normale e di attenerti alla tua routine
il più possibile.
> Stabilisci
obiettivi realizzabili, può essere utile fare un piano giornaliero di cose che
puoi fare che ti piacciono e che ti diano un senso di realizzazione. Non
procrastinare, fai qualcosa ogni giorno, che tu ne abbia voglia o meno.
> Rimani connesso anche
se non puoi incontrarti fisicamente con amici e familiari, non ritirarti dalla
vita. Parlare con gli altri può migliorare il tuo umore. Potresti pensare di
non avere molto di cui parlare, non importa, le persone si renderanno conto che
non sei stato in grado di fare molto, ma ascoltare è la parte più importante
della comunicazione.
> Mangia bene anche
il non avere una routine può influenzare il tuo modo di mangiare. Assicurati di
continuare a mangiare pasti sani e regolari.
> Non bere troppo
alcol quando le persone si sentono giù, a volte iniziano a bere di più per far
fronte o nascondere le emozioni negative, o semplicemente per riempire il
tempo. Tuttavia, l'alcol non ti aiuterà a risolvere i tuoi problemi e potrebbe
peggiorare ulteriormente il tuo umore.
> Mantieniti
fisicamente attivo l'esercizio fisico non è solo importante per il tuo
recupero, ma aiuterà anche il tuo benessere psicologico. Se non ti alleni da un
po', inizia camminando dolcemente, anche solo camminando per casa o in giardino
(se ne hai uno).
Recuperare da una malattia come il COVID-19 può essere un viaggio in salita
e con l’umore basso ti può sembrare di fare questo viaggio con una borsa
pesante sulla schiena.
> Parla con i tuoi
cari.
> Cerca di trovare
un modo per dire loro come ti senti. Questo può sembrarti spaventoso e potresti
non volerli appesantire con i tuoi pensieri, ma quasi sicuramente sapranno che
c'è qualcosa che non va e parlarne può aiutarli a comprenderti. Non dovresti
parlare solo del tuo umore basso. Questo potrebbe far sentire peggio te e i
tuoi cari.
> Racconta le tue
giornate, parla di qualsiasi cosa, prova a dedicare 10 minuti ogni giorno a
parlare di come ti sei sentito quel giorno.
Dopo aver avuto il COVID-19
alcune persone possono sperimentare difficoltà persistenti nel ricordarsi le
cose, nel rimanere concentrati o nell’organizzare azioni complesse. Questa
sensazione di “nebbia mentale” può ostacolare le attività della vita
quotidiana.
Come si manifesta?
> Potresti avere la sensazione di dimenticare più
facilmente le cose da fare o gli oggetti di uso comune (es. chiavi, cellulare).
Oppure potrebbe risultare più difficile del solito ricordare episodi che sono
successi, o seguire le tue routine quotidiane (es. assumere un farmaco
all’orario prestabilito).
> Rispetto alla capacità di concentrazione,
potresti trovare difficile eseguire un’attività senza distrarti, iniziare
un’attività e portarla a termine, aiutare i tuoi bambini nei compiti, o seguire
una conversazione mentre la TV è accesa, o mentre ci sono più persone che
parlano, o ricordare il motivo per cui ti sei spostato da una stanza all’altra.
> Potresti inoltre avere la sensazione di pensare
in modo più lento del solito e non riuscire a focalizzare bene il pensiero. La
“nebbia mentale” può farti sentire come quando non dormi a sufficienza o sei
sottoposto ad un notevole carico di stress.
Cosa puoi fare?
> Innanzitutto
cerca di non preoccuparti, l’ansia può peggiorare a sua volta la capacità di
ricordare e concentrarsi. Prova a utilizzare tecniche di rilassamento
(mindfulness, l'aromaterapia, lo yoga, il tai chi e altre attività che trovi
rilassanti).
> Chiedi
ai tuoi familiari o amici stretti se hanno notato cambiamenti nella tua
capacità di ricordare o concentrarti. Parla loro delle difficoltà che senti e
individuate assieme delle possibili soluzioni.
> Riduci
il “rumore di fondo”. Prima di iniziare un’attività mentalmente impegnativa (ad
es. compilare lunghi moduli) trova un posto calmo e tranquillo. Cerca di
mantenere in ordine i tuoi ambienti di vita, metti da parte gli oggetti che non
utilizzi.
> Puoi
utilizzare l’agenda del tuo telefono cellulare per tenere nota delle cose che
devi fare, timer/sveglie, o anche registrare delle note o dei messaggi vocali.
Anche carta e penna vanno benissimo! In un secondo momento potrai provare a
rimuovere gradualmente questi ausili esterni.
> Stabilisci
una routine delle cose che devi fare regolarmente ogni giorno, e mettila per
iscritto per seguirla meglio. Se devi intraprendere un’attività nuova e
complessa, prova a pianificarla nei dettagli e segui passo dopo passo il tuo
programma.
> Aiutati
mettendo in ordine di priorità le cose da fare, soprattutto se particolarmente
numerose e prevedendo delle pause tra una attività e quella successiva.
> Fai
esercizio fisico. Se non sei allenato, sono sufficienti pochi minuti di
camminata veloce ogni giorno. Sono preferibili le attività aerobiche e all’aria
aperta.
> Fai
esercizio cognitivo (cruciverba, sudoku, lettura di un libro, puzzle, gioco del
memory).
> Impegnati
in attività che siano gratificanti e positive.
> Segui
un’alimentazione corretta ed evita alcoolici e sostanze stupefacenti.
> Assicurati
di dormire un tempo sufficiente e di avere una buona qualità del sonno.
> Frequenta
le persone: la vita sociale migliora non solo l’umore ma anche le nostre
capacità cognitive.
> Non
tirarti indietro rispetto alle novità! Affrontale e mantieniti curioso di
imparare, la nostra mente ha bisogno di essere stimolata per mantenersi
efficiente.
Potresti riscontrare una perdita o alterazione dell'olfatto in seguito
all'infezione da COVID-19. La perdita dell'olfatto (sia i buoni che i
cattivi odori) influirà sulla capacità di rilevare i sapori, infatti quando
mangiamo, il sapore del cibo è l'esperienza combinata dell'olfatto e del gusto
insieme.
Come si manifesta?
> Potresti scoprire che i tuoi cibi preferiti hanno
un sapore e un odore diverso a seguito della malattia da COVID-19. Il cibo
può avere un sapore insipido, salato, dolce o metallico.
> Questi cambiamenti sono generalmente a breve
termine, ma possono influenzare l'appetito e la quantità di cibo che mangi.
Cosa puoi fare?
> È importante scegliere cibi che ti piacciono, ma continua
a provare i cibi nel tempo poiché le tue preferenze di gusto potrebbero
cambiare.
> Mantieni la bocca pulita e igienizzata lavandoti i
denti dopo i pasti e mantieni la bocca idratata. Evita i collutori a base
di alcol.
> Se senti che gli odori della cucina alterano il tuo
appetito, i piatti semplici con pochi ingredienti, ma nutrienti, preparati in un unico momento della giornata o cibi freddi possono essere un'alternativa nel breve periodo.
> Prova a sperimentare diversi sapori, consistenze e
temperature del cibo. Cibi leggeri come pollo, pesce e riso possono essere più
facili da mangiare, soprattutto se provi ancora nausea. Anche i cibi
freddi o a temperatura ambiente possono essere
più accettabili.
> Un buon apporto proteico è importante per il tuo
recupero, tuttavia, i cibi ricchi di proteine possono assumere un sapore amaro
o metallico. Prova a marinare le carni con marinate agrodolci per cambiare il
sapore e prova una varietà di fonti proteiche per trovare quella più
piacevole per te; carne rossa, pollame, pesce, uova, formaggio, alternative
vegetariane alla carne, fagioli e legumi.
> L'aggiunta di sapori forti al cibo può aiutare con
il gusto, ad esempio erbe e salse come salse speziate, senape e
sottaceti. Le spezie possono anche migliorare il sapore.
> Cibi e bevande dal sapore piccante/aspro come i sapori
di arancia, limone, lime possono essere utili per bilanciare i gusti molto
dolci. Tenere in bocca caramelle (possibilmente senza zuccheri aggiunti) e mentine può anche aiutare a rinfrescare la bocca
prima e dopo aver mangiato.
> Se gli alimenti hanno un sapore metallico, prova le
posate di plastica anziché di metallo e usa pentole di vetro.
> Le alterazioni di gusto, salato o amaro, possono
essere migliorati scegliendo varietà a basso contenuto di sale e aggiungendo
aromi dolci a cibi o bevande, come dolcificante, miele o zucchero.
Molte persone sperimentano calo dell’appetito e ridotta assunzione di
cibo durante la malattia da COVID-19 o la loro ripresa. È normale sentirsi
stanchi dopo una malattia e la ripresa può richiedere tempo.
Come si manifesta?
> Potresti
aver difficoltà a fare la spesa, cucinare e a mangiare le stesse porzioni di
cibo rispetto a prima del COVID-19. Potresti aver perso o Questo potrebbe
essere dovuto al fatto che ti senti stanco, debole o avere alcuni nuovi sintomi
associati al COVID-19 come alterazioni dell'olfatto e del gusto, affanno,
secchezza delle fauci, nausea e costipazione.
> Ciò
può rendere difficile mangiare bene e raggiungere il giusto apporto calorico di
cui hai bisogno per aiutarti a svolgere le attività quotidiane, con la conseguenza di
ritardare il tuo recupero.
Cosa puoi fare?
> Il
tuo corpo ha bisogno di energia, è opportuno equilibrare il consumo di proteine,
vitamine e minerali per recuperare.
> Avere
un giusto apporto di cibi ricchi di proteine come carne rossa (consumo
moderato), pollame, pesce, uova, formaggio, fagioli e legumi ti aiuta a
ricostruire i muscoli, a mantenere il tuo sistema immunitario efficiente e ad
aumentare i tuoi livelli di energia per permetterti di svolgere le normali
attività.
Molte persone che si stanno riprendendo dal COVID-19 notano che il loro
sonno è cambiato rispetto a prima di ammalarsi. Ci sono molte
ragioni che interferiscono sulla qualità del tuo sonno che possono dipendere
dal COVID-19: la mancanza di luce naturale può interferire con la produzione di
una sostanza chimica nel nostro cervello chiamata melatonina, è questa sostanza
chimica che ci fa sentire assonnati. Anche i farmaci usati per
curarti possono avere un impatto sul tuo sonno. Se sei stato in ospedale,
potresti aver avuto alcune esperienze molto angoscianti, per alcune persone,
queste esperienze possono ripetersi nella loro mente come pensieri o sogni
ricorrenti, rendendo difficile addormentarsi o mantenere il sonno. Anche se non
sei stato in ospedale, essere malato a casa può ostacolare un buon riposo
notturno.
Come si manifesta?
> Potresti
aver difficoltà ad addormentarti, mantenere il sonno, o svegliarti prima del
solito e non riuscire più a riaddormentarti.
> Potresti
svegliarti sentendoti poco riposato o come se non avessi dormito affatto.
> I
sintomi del COVID-19 includono mancanza di respiro, tosse secca e febbre;
ognuno dei quali può rendere difficile il sonno. Un altro sintomo comune è
l'affaticamento, che può portare al sonno diurno che interrompe il ciclo
giorno/notte.
Cosa puoi fare?
·
> Alzati
alla stessa ora ogni mattina, anche nei fine settimana e nei giorni
festivi.
> Tieni
un taccuino a lato del letto per annotare le cose che ti vengono in mente.
Questo ti aiuterà a rallentare il pensiero e tornare a dormire
> Se
è possibile, cerca di tenere la camera da letto a una temperatura accettabile,
non troppo calda e nemmeno troppo fredda.
Da non fare:
> Evita
di fare i riposini durante il giorno, se puoi.
> Non
andare a letto affamato o assetato.
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Se nessuno dei suggerimenti di cui sopra sembrano esserti di aiuto,
parlane con il tuo medico di medicina generale. Esistono alcuni
farmaci che possono essere utilizzati per un breve periodo indurre il sonno o
aiutare a mantenerlo durante la notte, alcuni possono essere acquistati in
farmacia, altri richiedono la prescrizione del tuo Medico di Medicina Generale.