Vaccinazioni anti-covid 19: i Medici di medicina generale accanto all’Azienda USL nella campagna contro il virus

Definito l’accordo con le rappresentanze dei medici di famiglia per avviare la campagna anche presso i loro ambulatori e sedi associate. Collaborazione efficace per aumentare le coperture. Estesa anche la possibilità di prenotare la quarta dose tramite il call center Ausl in virtù delle nuove indicazioni ministeriali

La
campagna di vaccinazione da parte dei medici partirà nelle prossime settimane e
sarà preceduta da una comunicazione ai cittadini sulle modalità di accesso
;
rimangono comunque attive le vaccinazioni presso i Punti vaccinali, con
possibilità di accesso alla quarta dose anche alle nuove categorie previste
dalle indicazioni ministeriali (sotto tutte le indicazioni necessarie).

 

“I medici di famiglia saranno
fondamentali per proseguire la campagna vaccinale anti-covid in questa nuova
fase che ci aspetta e che vede, purtroppo, un rialzo dei contagi – dichiara Anna Maria Petrini, Direttrice generale
dell’Azienda USL –. Potranno infatti garantire la necessaria comunicazione ai
propri assistiti, informandoli e proponendo loro la vaccinazione in modo
proattivo, anche in virtù del rapporto di conoscenza e fiducia che li lega ai
loro pazienti e della conoscenza della loro storia clinica. Siamo sicuri che la
loro collaborazione ci aiuterà a mantenere ed aumentare le coperture, che pure
in provincia sono molto buone, vincendo anche qualche timore e resistenza, ma
soprattutto offrendo una modalità di vaccinazione ‘di prossimità’, più vicina
al singolo cittadino, facilmente accessibile e magari più confortevole. Credo
che questo passo sarà fondamentale per superare bene questo autunno che ci
aspetta e voglio cogliere quest’occasione per dire a tutti di continuare a
vaccinarsi, non abbassiamo la guardia”.

 


“Questa vaccinazione non è tempo
dipendente come invece lo è l’antinfluenzale, che si deve effettuare in un arco
temporale molto ristretto nei mesi invernali e sulla quale come medici saremo
comunque impegnati accanto all’Ausl – osserva Dante Cintori, segretario provinciale FIMMG –. I medici di famiglia
di Modena sono stati tra i primi in Regione come adesione alla vaccinazione
anticovid, quindi l’impegno per noi sarà massimo nel reclutare tra i nostri
assistiti le persone che devono terminare i richiami. Chiediamo ai cittadini di
avere pazienza e non sovraccaricare le segreterie dei medici, faremo conoscere
al più presto le modalità di vaccinazione e cercheremo di dare a tutti una
risposta, dando così continuità alla campagna di vaccinazione anticovid sul
territorio”.

“I
medici di famiglia del sindacato SNAMI aderiscono alla campagna vaccinale
anticovid – aggiunge il segretario provinciale, Guido Venturini – come al solito sono in prima linea nella cura dei
propri pazienti sottolineando l’importanza del Servizio sanitario nazionale
soprattutto in questo momento di pandemia.

Certamente dovremo organizzare bene la
distribuzione dei vaccini e la parte burocratica legata ai consensi che si
aggiunge al notevole carico di procedure che quotidianamente svolgiamo. Il
nostro impegno però come sempre sarà massimo per la salute dei cittadini del
nostro territorio”.

 

L’Ausl sarà a fianco dei medici nel
supportarli durante tutta la fase della campagna vaccinale. Tutte le informazioni su come richiedere la vaccinazione presso i
Medici di medicina generale saranno rese note nei prossimi giorni, nel
frattempo si ricordano le modalità di accesso per le nuove categorie di
destinatari.

 

La nuova platea di destinatari e le modalità di accesso

Come previsto dalle indicazioni
ministeriali si è ampliata la platea delle persone che possono accedere alla quarta dose del vaccino anti-Covid per le
quali è previsto l’utilizzo dei nuovi vaccini a m-RNA con formulazione
bivalente
. Secondo le precisazioni del CTS di AIFA, al momento, non ci sono evidenze per poter esprimere un
giudizio di uso preferenziale di uno dei vaccini bivalenti oggi disponibili
,
ritenendosi che tutti possano ampliare la protezione contro diverse varianti e
possano aiutare a mantenere una protezione ottimale contro la malattia
COVID-19.

 

Rispetto alla platea delle persone individuate in
precedenza, la campagna si estende alle seguenti categorie che potranno al
momento accedere secondo queste modalità:

come quarta dose per tutte le persone dai 12 anni in su (purché abbiano già ricevuto la prima dose di richiamo da almeno 120 giorni) che ne facciano richiesta

Le persone dai 12 anni che intendono fare la quarta dose
devono prenotare telefonando a uno di questi numeri:

059 2025333 dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 18 e il
sabato dalle 8 alle 13

800 909041 dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 14
Successivamente
sarà possibile la vaccinazione anche tramite i medici di famiglia.

 

come quinta dose per le persone dai 12 anni in su che hanno una marcata compromissione della risposta immunitaria (purché abbiano già ricevuto la prima dose di richiamo da almeno 120 giorni).

Le persone dai 12 anni in su che hanno una marcata compromissione della
risposta immunitaria non devono prenotare la quinta dose. Alcune di loro
saranno infatti contattate direttamente dall’Ausl tramite SMS, in altri casi
invece sarà direttamente il centro specialistico di riferimento a organizzare
la vaccinazione.

Restano invariate le modalità di accesso alla vaccinazione
per le categorie precedentemente individuate dal Ministero della Salute come
over 60, donne in gravidanza, persone dai 12 anni in su
con elevata fragilità e operatori sanitari.

Tutte le informazioni sono disponibili su www.ausl.mo.it/vaccino-covid

 

[30 settembre 2022]

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