Vaccinazioni anti Covid-19 per la fascia 12 anni compiuti – 39 anni: prime indicazioni

Nel giro di 20 giorni a tutti l’appuntamento per il vaccino

Da lunedì 7 giugno prende il via, come da indicazioni della struttura commissariale nazionale, con la prenotazione per tutti coloro che fino ad oggi non avevano potuto ancora richiedere la vaccinazione: entro venerdì 18 giugno tutti gli emiliano-romagnoli tra i 12 anni (compiuti) e i 39 anni (cioè i nati dal 2009 al 1982) potranno prenotare la propria vaccinazione con le consuete modalità (dai Cup al Fascicolo sanitario elettronico passando per le farmacie e le linee telefoniche dedicate), ricevendo data, ora e luogo del loro appuntamento per la somministrazione.

Si procede per fasce di età, con le prenotazioni che si aprono in maniera scaglionata ogni due giorni:
A partire da lunedì 7/6/2021, è la volta delle persone di 12-19 anni (nati dal 2002 al 2009 con 12 anni già compiuti)
Da mercoledì 9/6/2021 possono accedere le persone di 35-39 anni (nati dal 1982 al 1986)
Da venerdì 11/6/2021, possono accedere le persone di 30-34 anni (nati dal 1987 al 1991)
Da lunedì 14/6/2021, possono accedere le persone di 25-29 anni (nati dal 1992 al 1996)
> Da mercoledì 16/6/2021, possono accedere le persone di 20-24 anni (nati dal 1997 al 2001)

Le indicazioni sui canali di prenotazione si trovano nella pagina dedicata alla vaccinazione per fasce d’età

La scelta di dare la precedenza ai ragazzi tra i 12 e i 19 anni, quindi i nati dal 2002 al 2009, va nella direzione precisa di arrivare all’inizio dell’anno scolastico, a settembre 2021, con tutto il mondo della scuola vaccinato con prima e seconda dose: non solo insegnanti e collaboratori, ma anche quanti più ragazze e ragazzi possibili, compatibilmente con le indicazioni nazionali sull’uso dei vaccini nei più giovani.
Solo i cittadini tra i 20 e i 39 anni in Emilia-Romagna sono più di 920mila: un numero da cui però vanno sottratti tutti coloro che hanno già ricevuto il vaccino perché aventi diritto per altri motivi (personale sanitario, scolastico, forze armate, i fragili rientranti nella cosiddetta categoria 4 e altri), che a questa mattina sono quasi 250mila.

La vaccinazione dei bambini fragili tra i 12 e i 15 anni, che fino a ieri non potevano accedere a nessun vaccino, sarà invece gestita in maniera prioritaria e immediata dalle Asl già a partire da questi giorni, che si faranno carico di chiamare direttamente questo target.

E poi è in programma un’ulteriore
novità per accelerare i ritmi di vaccinazione: ai centri delle Asl, a
quelli aziendali privati che inizieranno l’attività il 3 giugno e ai
medici di medicina generale si aggiungeranno infatti alla rete regionale
di somministrazione anche le farmacie, grazie all’accordo in corso di
definizione con le associazioni di categoria. La stima è che possano
vaccinare 3mila persone al giorno, e si tratterà, come per i medici di
base e per gli hub sui luoghi di lavoro, di una vaccinazione integrata:
insieme alle popolazioni target assegnate, nelle farmacie si potranno
vaccinare anche quei cittadini che, per diversi motivi, non si erano
ancora prenotati.
E la Regione lascia anche aperta la possibilità di organizzare nel mese di giugno, secondo modalità che saranno definite dalle singole aziende sanitarie e in considerazione primariamente della disponibilità di vaccini, gli “open day” vaccinali.

“Il nostro obiettivo è chiaro e preciso: vogliamo che tutti gli emiliano-romagnoli siano vaccinati entro la fine dell’estate – dichiarano il presidente della Regione Stefano Bonaccini e l’assessore alle Politiche per la salute Raffaele Donini -. Oggi tagliamo il traguardo del primo milione di cittadini già immunizzati, e nel giro dei prossimi venti giorni daremo un appuntamento preciso, con data, luogo e ora a una fascia veramente ampia di popolazione, chiunque da Piacenza a Rimini abbia tra i 12 e i 49 anni. Già da oggi poi- proseguono presidente e assessore- siamo orgogliosi di poter annunciare l’avvio delle vaccinazioni per i bambini fragili tra i 12 e i 15 anni, una categoria che merita la massima attenzione. L’Emilia-Romagna è davvero pronta a questa nuova fase della campagna vaccinale, auspicando il rispetto delle forniture annunciate di dosi”.

“Oltre agli hub delle aziende sanitarie sono operativi i medici di famiglia ed entro la fine del mese anche i farmacisti saranno al nostro fianco. Questa- concludono Bonaccini e Donini- è una grande risposta della sanità regionale e del settore economico e sociale, che dopo un anno e mezzo di pandemia vuole finalmente ritornare alla normalità”.

Questa pagina ti è stata utile? Hai trovato le informazioni che cercavi?

Grazie per il feedback!

feedback
Seleziona un'opzione
Commento
Compila questo campo