Verifica impianti elettrici in luoghi con pericolo di esplosione

La verifica successiva alla omologazione degli impianti elettrici installati in luoghi con presenza di atmosfera potenzialmente esplosiva classificati come Zone 0 -1 – 20 – 21 dalla Norma Tecnica CEI e dall’Art. 2 dell’ Allegato XLIX del D.Lgs 81 -2008 si applica a tutti i settori di attività, privati e pubblici con lavoratori subordinati o equiparati ad ESCLUSIONE delle attività di cui all’Art. 3 e al comma 3 dell’Art. 287 del D.Lgs 81-2008.

Si applica a tutti i settori di attività, privati e pubblici con lavoratori subordinati o equiparati ad esclusione delle attività di cui all’Art. 3e al comma 3 dell’Art. 287 del D.Lgs 81-2008.

Come chiedere la verifica periodica

Il datore di lavoro o la persona che, secondo il tipo e l’aspetto dell’organizzazione nel cui ambito il lavoratore presta la propria attività, ha la responsabilità dell’organizzazione stessa o dell’unità produttiva in quanto esercita i poteri decisionali e di spesa può chieder la verifica compilando l’apposito modulo da inviare tramite PEC all’indirizzo dsp@pec.ausl.mo.it

Il tecnico del Servizio impiantistico antinfortunistico contatta il richiedente per concordare la data in cui eseguire la verifica.

Il giorno della verifica il datore di lavoro deve mettere a disposizione dei tecnici dell’Ausl :

  • il progetto,
  • la dichiarazione di conformità,
  • gli allegati
  • il registro dei controlli
  • il proprio personale incaricato sotto la vigilanza di un preposto ed i mezzi necessari per l’esecuzione delle operazioni stesse, esclusi gli apparecchi di misura. Per misure che prevedono l’accesso a parti in tensione (es. prove differenziali, misure di impedenza, ecc…) è richiesta la presenza di personale con qualifica PES.

Al termine della verifica viene rilasciato il verbale di verifica periodica.

Modifiche e trasformazione di impianti

In caso di trasformazione/modifica sostanziale di un impianto è necessario eseguire una verifica straordinaria.

Tariffa

La verifica periodica prevede il pagamento di una tariffa pari ad Euro 67,00 all’ora + IVA.

E’ previsto il pagamento di una tariffa anche in caso di sopralluogo a vuoto cioè anche nel caso in cui il tecnico, recatosi sul posto stabilito per l’esecuzione della verifica periodica, non possa procedere per cause indipendenti dalla propria volontà. Fra le suddette cause si annoverano ad esempio:

  • mancata disponibilità dell’attrezzatura da verificare;
  • attrezzatura non raffreddata;
  • assenza del conducente/manovratore;
  • assenza dei mezzi (ad eccezione degli strumenti di misura) necessari per l’esecuzione delle prove quali, ad esempio, i pesi indispensabili alla esecuzione delle prove di carico, laddove previste; caratteristiche dei luoghi inadeguati al punto da impedire la esecuzione di manovre e prove.
Riferimenti normativi
  • D.Lgs 81-2008
  • D.P.R. 22 Ottobre 2001 n. 462
  • Norme CEI

Contatti

Per eventuali ulteriori informazioni o per eventuali comunicazioni è possibile scrivere un’e-mail all’indirizzo elettrico@ausl.mo.it specificando nome e cognome del mittente, nome e sede della ditta.

Questa pagina ti è stata utile? Hai trovato le informazioni che cercavi?

Grazie per il feedback!

feedback
Seleziona un'opzione
Commento
Compila questo campo