Progetto “118 sQuola” a.s.. 2023/2024

Progetto di prevenzione sull’educazione alla chiamata di soccorso, alla conoscenza del Sistema di Soccorso Territoriale, dei mezzi di soccorso (ambulanza) e alla conoscenza del
corpo umano, ed al corretto uso dei presidi di protezione dei bambini durante la circolazione stradale.

Rivolto a:

  • alunni delle scuole dell’infanzia e delle scuole primarie della provincia di Modena
  • genitori, nonni o accompagnatori degli alunni delle scuole dell’infanzia e delle scuole primarie della provincia di Modena

Obiettivi:

I bambini iniziano a quest’età a conoscere i numeri e, molti di loro, già sanno come utilizzare il telefono del genitore.
L’Ausl di Modena, con questo progetto, vuole spiegare ai più piccoli cosa possono fare in caso si trovino in una situazione di potenziale pericolo (es. sono a casa con un genitore o con un parente anziano che non si sente bene).
Gli obiettivi più importanti sono dunque:

  • promuovere il riconoscimento da parte dei bambini in età prescolare, delle situazioni di pericolo sanitario e della chiamata al sistema di emergenza (118);
  • spiegare come comporre il numero 118, perché è così importante chiamare questo numero e perché è importante fornire il proprio indirizzo di casa agli operatori che rispondono alla telefonata;
  • sfatare i “falsi miti” e le paure legate all’ambulanza, facendo conoscere i materiali e alcune procedure che eseguono gli operatori;
  • approcciare il corpo umano spiegando le prime basi di anatomia in pochi e semplici parole.

Allo stesso modo l’Azienda vuole “tutelare” a 360 gradi la famiglia promuovendo il corretto utilizzo dei sistemi di ritenuta per bambini (seggiolini auto) al fine di ridurre le lesioni, anche mortali, derivanti da incidente stradale.

Metodologia di svolgimento

Il corso destinato ai bambini ha la durata di 2 ore, e tradizionalmente si svolge in palestra o in un’aula abbastanza ampia per permettere un vero e proprio “addestramento operativo sul campo”. Dopo una breve introduzione in cui si sottolinea l’importanza dei soccorritori “laici” (cioè non sanitari), gli istruttori dell’Associazione mostrano ai partecipanti come eseguire correttamente: la telefonata al numero di emergenza sanitaria (118), le tecniche di rianimazione cardiopolmonare (RCP), le tecniche di disostruzione delle vie aeree da corpo estraneo e della “posizione laterale di sicurezza”. Ogni partecipante, seguito e supportato da un istruttore, viene dotato di un manichino “Mini Anne” con cui esercitarsi.
Al termine del corso viene rilasciato l’attestato di partecipazione e il materiale informativo.
Il corso destinato ai genitori è “slegato” ma spesso richiesto dopo l’intervento con i bambini; mediante lezione frontale, con utilizzo di slide, video e materiale pratico da visionare, attraverso notizie, spunti riflessivi, suggerimenti ed informazioni ha lo scopo di fare chiarezza sulle normative di Legge rispetto ai presidi da utilizzare, e di far viaggiare in maniera sicuri i nostri bambini all’interno delle proprie automobili.

Referente del progetto
Luca Gherardi, Dipartimento di Emergenza-Urgenza dell’Ausl di Modena

Le iscrizioni al progetto “118 sQuola” per l’anno scolastico a.s. 23/24 sono chiuse.

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