Progetto di prevenzione di ambito scolastico del Settore Dipendenze Patologiche dell’Ausl di Modena rivolto alle classi prime delle scuole Secondarie di Secondo Grado di tutta la provincia di Modena.
Rivolto a:
- docenti, studenti e genitori degli studenti delle Scuole Secondarie di II grado (classi prime) della provincia di Modena
Obiettivi:
- promuovere la capacità di operare scelte di vita salutari sia a livello individuale che all’interno del gruppo dei pari;
- promuovere e favorire nei ragazzi la capacità di individuare e riconoscere false notizie (fake news) sulla salute e fornire informazioni sul fumo di tabacco, alcol, sostanze e gioco d’azzardo;
- promuovere una cultura della salute a sostegno dei processi di scelta rispetto ai comportamenti a rischio.
Metodologia di svolgimento:
Il progetto prevede la metodologia peer education.
- Formazione dei peer educators selezionati in ogni istituto con modalità laboratoriale interattiva (due incontri). Entro febbraio/marzo 2026.
- Intervento dei peer educator nelle classi prime; i peer proporranno alle classi un questionario online che punta a misurare il livello di conoscenza delle fake news; successivamente le classi parteciperanno in orario scolastico (2 ore) ad un incontro di approfondimento sul tema scelto (contenuti, rischi e fake news su: fumo, alcol, sostanze e gioco) condotto dagli esperti dei servizi per le dipendenze dell’Ausl. Nel corso degli incontri gli esperti restituiranno e discuteranno con i ragazzi risultati del questionario. Entro marzo/aprile 2026.
- Restituzione finale: gli esperti della prevenzione e i responsabili dei Servizi dipendenze patologiche, incontreranno al termine del progetto insegnanti, rappresentanti dei genitori e studenti per confrontarsi sul lavoro dei peer nelle classi e approfondire temi trasversali relativi ai comportamenti protettivi (scelta, emozioni, corpo, relazioni tra pari). Entro fine maggio 2026.
Il progetto potrà essere adattato in funzione delle specificità degli Istituti aderenti.
Referente del progetto
Roberto Paola, Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze Patologiche dell’Azienda USL di Modena