Il Piano Regionale della Prevenzione Emilia-Romagna 2021-2025 (PRP) in linea con il Piano Nazionale della Prevenzione, ribadisce la centralità della persona e descrive la salute come lo sviluppo armonico e sostenibile dell’essere umano, della natura e dell’ambiente (One Health). Per tale motivo, il PRP invita a creare azioni di promozione ed educazione alla salute adducendo criteri multidisciplinari, intersettoriali e coordinati, stimolando a condividere proposte educative specifiche con gli attori sociali cointeressanti.
Il PRP, inoltre, definisce 6 macro obiettivi, in differenti aree di grande rilevanza per la sanità pubblica del territorio modenese e che si attuano attraverso Programmi Predefiniti (PP) e Programmi Liberi (PL).
Tenuto conto che gli interventi preventivi e protettivi sono fondamentali già dalla gravidanza e nei primi mesi/anni di vita del bambino, poiché i comportamenti salutari (e non) si attivano prematuramente, tenuto conto dei grandi cambiamenti sociali di questi ultimi anni, dovuti anche al Covid, in termini di promozione della salute assume una notevole importanza il programma “Scuole che Promuovono Salute” (PP01): cioè un patto fra scuola, sanità, enti locali e terzo settore per contribuire al benessere psicofisico e affettivo della comunità scolastica.
Cosa significa “Rete regionale di scuole che promuovono salute”?
Se la promozione della salute è un “processo che consente alle persone di esercitare un maggior controllo sulla propria salute e di migliorarla” (Carta di Ottawa 1986) allora l’attivazione di una rete regionale di scuole che promuovono salute, per la co-costruzione di progetti e/o processi fra il mondo scolastico, sanitario, enti locali e terzo Settore, rappresenta la modalità per sostenere un approccio globale alla salute verso il mondo scolastico.
La salute ha da sempre un grande spazio all’interno della scuola che, assumendo il ruolo di “promotore”, fa in modo che essa diventi parte integrante dell’attività scolastica attraverso le seguenti azioni:
- sviluppare le competenze individuali;
- qualificare l’ambiente sociale;
- migliorare l’ambiente strutturale e organizzativo;
- e rafforzare la collaborazione comunitaria.
Tutto ciò in un’ottica di sostenibilità e di superamento della frammentazione degli interventi per lo sviluppo delle capacità personali e della creazione di ambienti favorevoli a scelte salutari per ridurre le disuguaglianze sociali e favorire l’equità.
Le azioni possono essere perseguite attraverso la definizione di un gruppo di lavoro rappresentativo e trasversale, costituito dal personale scolastico (docente e non), studenti e genitori, il cui compito è quello di concretizzare le linee guida definite dall’istituto in direttive operative e di monitorare e valutare costantemente l’andamento delle stesse.
Il coinvolgimento attivo degli studenti, direttamente nelle scuole secondaria di II° grado e indirettamente nelle scuole dell’infanzia, nelle primarie e nelle secondarie di I° grado, diventa elemento valorizzante.
Contemporaneamente, all’interno dell’Ausl di Modena viene individuato un professionista o un team di supporto rivolto alla scuola per favorire al meglio il collegamento con le risorse esistenti sul territorio.
Le scuole come possono aderire al programma?
Le scuole che intendono aderire al programma, e quindi far parte della Rete regionale di Scuole che Promuovono Salute, devono presentare l’apposito modulo di adesione al Tavolo
regionale permanente per l’educazione alla salute e alla prevenzione nel
sistema educativo e formativo dell’Emilia-Romagna
La richiesta va inoltrata entro il 30 novembre di ogni anno unitamente ai documenti utili necessari, indicati sul modulo di adesione.
Approfondimenti
> La scuola delle Emozioni
> Progetto Ritiro-Sociale
> I progetti di Sapere&Salute rivolti alle scuole della provincia di Modena
> Piano Nazionale della Prevenzione 2020-2025, Ministero della Salute
> Piano Regionale delle Prevenzione 2021-2025, sito tematico dedicato della Regione Emilia-Romagna