Come presentare la domanda di riconoscimento
I cittadini italiani o stranieri di ogni età con patologie congenite e/o acquisite, anche a carattere progressivo, non dipendenti da causa di guerra, di lavoro (INAIL) o di servizio, possono presentare la domanda di riconoscimento di invalidità civile.
Se il certificato medico indica una patologia oncologica in atto, come previsto della L. 80/2006, la valutazione medico legale avviene entro 15 giorni dalla data di presentazione della domanda.
L’esito dell’accertamento ha efficacia immediata per i benefici da esso derivanti, tenuto conto che l’INPS può comunque sospenderne gli effetti, in attesa di ulteriori accertamenti o di chiamata a visita diretta
La domanda di riconoscimento della condizione di disabilità, nell’ambito del percorso finalizzato alla presa in carico del paziente oncologico, può essere inoltrata anche corso di ricovero presso le strutture ospedaliere di riferimento (Az. Policlinico di Modena, Ospedali di Sassuolo, Carpi e Vignola) .
In fase di visita medico-legale la Commissione predispone un verbale corredato di anamnesi, esame obiettivo e diagnosi conclusiva cui corrisponde un determinato grado d’invalidità:
- per le persone in età lavorativa (18-65 anni) il parametro di riferimento è la capacità lavorativa (tabella approvata con Decreto del Ministro della Sanità del 5 febbraio 1992);
il criterio di riferimento è quello delle difficoltà persistenti a compiere gli atti e le funzioni proprie dell’età - per i minori e gli ultrasessantacinquenni, in relazione alle persone di pari età (rispettivamente Legge 11 ottobre 1990, n. 289 e Decreto Legislativo 23 novembre 1988, n. 509);
per quanto attiene alla concessione dell’indennità di accompagnamento, i parametri sono quelli di cui alle Leggi 18/80 e 508/88, ovvero l’incapacità di deambulare senza l’aiuto permanente di un accompagnatore, oppure la necessità di assistenza continua per l’incapacità a compiere gli atti quotidiani della vita (incapacità all’autogestione).
Cosa portare il giorno della visita
Il giorno dell’appuntamento è necessario presentarsi con:
- la documentazione sanitaria specialistica di cui si è in possesso, in particolare gli esami eseguiti presso strutture pubbliche o convenzionate con il SSN
- un documento di riconoscimento in corso di validità
Benefici corrispondenti alla percentuale di invalidità riconosciuta
Ad ogni percentuale di invalidità civile riconosciuta, possono corrispondere uno o più benefici, come indicati nella tabella seguente.
I benefici economici decorrono dal primo giorno del mese successivo a quello di presentazione della domanda.
Percentuale di invalidità civile riconosciuta | Beneficio corrispondente | |
non invalido o invalidità inferiore a 1/3 | nessun beneficio | |
dal 34% al 45% | assistenza protesica, assegnazione di ausili | |
dal 46% al 50% | – assistenza protesica, assegnazione di ausili – iscrizione alla graduatoria provinciale per il collocamento mirato al lavoro come persona con disabilità | |
dal 51% al 59 % | – assistenza protesica, assegnazione di ausili – iscrizione alla graduatoria provinciale per il collocamento mirato al lavoro come persona con disabilità – permesso retribuito per l’effettuazione di cure riabilitative, qualora prescritte da medico specialista e connesse almeno ad una delle patologie riconosciute | |
dal 60% al 66% | – assistenza protesica, assegnazione di ausili – iscrizione alla graduatoria provinciale per il collocamento mirato al lavoro come persona con disabilità – permesso retribuito per l’effettuazione di cure riabilitative, qualora prescritte da medico specialista e connesse almeno a una delle patologie riconosciute – se già assunto/a, possibilità di rientrare nella quota d’obbligo | |
dal 67% al 73% | – assistenza protesica, assegnazione di ausili – iscrizione alla graduatoria provinciale per il collocamento mirato al lavoro come persona con disabilità – permesso retribuito per l’effettuazione di cure riabilitative, qualora prescritte da medico specialista e connesse almeno a una delle patologie riconosciute – se già assunto/a, possibilità di rientrare nella quota d’obbligo – esenzione ticket | |
dal 74% | – assistenza protesica, assegnazione di ausili – iscrizione alla graduatoria provinciale per il collocamento mirato al lavoro come persona con disabilità – permesso retribuito per l’effettuazione di cure riabilitative, qualora prescritte da medico specialista e connesse almeno a una delle patologie riconosciute – se già assunto/a, possibilità di rientrare nella quota d’obbligo – esenzione ticket – assegno di invalidità (18-65 anni, vincolato al reddito personale sulla base di un limite stabilito annualmente) | |
100% | – assistenza protesica, assegnazione di ausili – iscrizione alla graduatoria provinciale per il collocamento mirato al lavoro come persona con disabilità – permesso retribuito per l’effettuazione di cure riabilitative, qualora prescritte da medico specialista e connesse almeno a una delle patologie riconosciute – se già assunto/a, possibilità di rientrare nella quota d’obbligo – esenzione ticket – pensione di inabilità (18-65 anni, vincolato al reddito personale sulla base di un limite stabilito annualmente) | |
100% più accompagnamento (non deambulante/non autosufficiente) | – assistenza protesica, assegnazione di ausili – iscrizione alla graduatoria provinciale per il collocamento mirato al lavoro come persona con disabilità – permesso retribuito per l’effettuazione di cure riabilitative, qualora prescritte da medico specialista e connesse almeno a una delle patologie riconosciute – se già assunto/a, possibilità di rientrare nella quota d’obbligo – esenzione ticket – pensione di inabilità (18-65 anni, vincolato al reddito personale sulla base di un limite stabilito annualmente) – indennità di accompagnamento (indipendente da età e reddito) | |
minorenne | – assistenza protesica, assegnazione di ausili – esenzione ticket – indennità di frequenza |
Contatti
Per maggiori informazioni è possibile rivolgersi all’ufficio disabilità dell’Azienda USL di Modena:
- telefonando al numero 059 3963122, attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle 12:00
- inviando una e-mail ordinaria o certificata a disabilit@pec.ausl.mo.it
- di persona, presso la sede di Modena del Servizio Medicina Legale e Risk Management previo appuntamento da fissare telefonicamente al numero 059 3963122