Nuovo appuntamento con il progetto di Azienda USL di Modena, Arci e Ancescao, in collaborazione con Anpas e Croce Rossa, per rafforzare la conoscenza del sistema dei soccorsi e promuovere rispetto verso chi cura: dopo il partecipato incontro al Centro Sociale Graziosi, mercoledì alle 17.30 si replica al Circolo Arci Arcobaleno di Santa Croce
Dopo il partecipato incontro al Centro Sociale Graziosi della scorsa settimana, mercoledì 18 giugno alle 17.30 il format “Sicurezza in Circolo” fa tappa al Circolo Arci Arcobaleno di Santa Croce.
Sono diversi gli obiettivi dell’iniziativa, promossa da Azienda USL di Modena, Arci Modena e Ancescao Modena, con la preziosa collaborazione di Croce Blu Carpi, Croce Rossa Carpi e Croce Blu Soliera: conoscere meglio il funzionamento del sistema di soccorso territoriale, imparare le manovre salvavita e l’utilizzo dei defibrillatori (DAE), sapere quando e come chiamare i numeri di emergenza e, soprattutto, diffondere una cultura di fiducia e rispetto nei confronti del personale sanitario.

L’incontro al Centro Sociale Graziosi
L’incontro, dedicato ai soci ma aperto all’iscrizione anche sul posto, sarà condotto da professionisti Ausl e volontari delle associazioni del soccorso che fanno parte della rete Set118. Al centro vi saranno informazioni pratiche sul primo intervento in caso di emergenza, uso del defibrillatore (DAE), app DAE Responder, manovre salvavita e comportamenti corretti in attesa dei soccorsi, ma offrire una formazione di base ai cittadini non è l’unico scopo dell’iniziativa, se pure molto importante per orientare la popolazione verso i comportamenti più appropriati. Il progetto infatti si inserisce all’interno della campagna regionale ‘Più cura per chi cura’, per sensibilizzare la cittadinanza e ricostruire la fiducia verso il personale sanitario, contribuendo al contrasto e alla riduzione degli episodi di aggressività che interessano sempre più spesso gli operatori e i volontari che si prendono cura della salute delle persone. Infine, il desiderio è anche quello di promuovere e diffondere la conoscenza delle associazioni di volontariato del soccorso, e del loro prezioso lavoro sul territorio, anche con l’auspicio di favorire nuove adesioni.
[11 giugno 2025]